SIENA- Ancora un colpo di mercato per l'Emmas Villas Siena che, dopo gli ingaggi di Gitto e Falaschi, mette sotto contratto Davide Marra, esperto libero che proviene dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, con all’attivo ben 9 stagioni nella massima serie e 2 in A2.
LA CARRIERA-
Classe 1984, nativo di Praia a Mare, quattro stagioni in giallorosso con la Tonno Callipo Vibo Valentia e prima di allora veste, nella massima serie, i colori di Piacenza e Loreto.
Nel suo palmares figurano una Coppa Italia di A1 (2014) con la Copra Elior Piacenza, una di A2 (2016) con Vibo e una Challenge Cup (2013) sempre in biancorosso.
Dopo una dovuta gavetta nella palestra della proprio paese d’origine, il libero calabrese lascia nel 2003 la sua terra per trasferirsi in Umbria dove vi resta fino al 2009. In questi anni esordisce nelle diverse categorie dalla B2 con Foligno, passando per la B1 con Marsciano, alla A2 con Città di Castello, con la quale conquista la promozione nella suddetta categoria.
Nel 2009 Marra si sposta dall’Umbria alle Marche per una stagione con Loreto, al termine della quale esordisce con la maglia della nazionale italiana il 21 maggio 2010 ad Ankara nel torneo di qualificazione agli Europei 2011 (Bielorussia-Italia 0-3).
Il 2010 è l’anno della convocazione alla World League e ai Mondiali di Roma dove è tra i protagonisti della nazionale all’epoca guidata da Andrea Anastasi. Il 2010 è anche l’anno del sodalizio con Piacenza che verrà rinnovato per i successivi cinque anni. Nel 2013 sfiora lo scudetto perso in Gara 5 contro Trento. Abbandona la terra emiliana, per sposare un altro progetto di lunga durata come quello di Vibo. Con i colori giallorossi risale in SuperLega nel 2016, dopo una Coppa Italia e una finalissima promozione persa al tie break, e vi rimane fino al 2019.
LE PAROLE DI DAVIDE MARRA-
« Lascio una società, la Tonno Callipo Vibo Valentia, a cui ero legato anche per ragioni di nascita. Sono stati 4 anni stupendi ma ora ho bisogno di approcciare a nuove avventure e nuovi stimoli e Siena risponde a questo mio bisogno.
So che la Emma Villas sta lavorando per costruire un buona squadra e voglio in primis ringraziarli per avermi dato la possibilità di giocare in questa città e con questi colori. Di questo sono molto contento. Come giocatore mi posso definire un agonista. Sono un ragazzo tranquillo che cerca di dare il massimo anche durante la settimana cercando di trasportare le proprie sensazioni in campo e fuori: nello spogliatoio. Ho seguito l’A2 in questi anni, sono certo questa nuova riforma renderà ancora più interessante questo campionato. Tutte le squadre, a questo livello di competizione, si aspetteranno di far bene ».