TORINO - Martedì sarà il giorno di Julio Velasco in azzurro. La federazione presenterà il tecnico argentino alla stampa e sarà l’occasione per capire come il tecnico vorrà procedere nel suo lavoro di ricostruzione della squadra più forte del mondo. C’è da chiudere con l’ultimo anno, con gli equivoci e con le scelte sbagliate che hanno portato l’Italia fuori dal podio europeo e a mancare il pass per le olimpiadi. La fine del rapporto con Davide Mazzanti è stato solo il presupposto per aprire una nuova fase che porta il senso del tecnico argentino. Una scelta praticamente obbligata per l’autorevolezza e la credibilità del tecnico che ha fato la storia della pallavolo italiana e approda questa nuova sfida con la possibilità di lasciare un nuovo segno. Velasco sarà impegnato a tempo pieno con la Nazionale dal 1º gennaio 2024, nonostante Busto Arsizio abbia chiesto che il tecnico completi la stagione regolare sulla sua panchina. Oggi Julio Velasco sembra proiettato sulla panchina azzurra e già calato nella costruzione di un nuovo clima di lavoro con tutte le giocatrici, quelle che sono state escluse e quelle hanno fato un passo indietro. Questo sarà il primo compito da affrontare per portare in Volle Nations League la migliore Italia possibile. Da martedì inizia una nuova era della Nazionale e ancora una volta c’è Velasco a gestirla.