Seconda medaglia alle Paralimpiadi di Tokyo per Oney Tapia: dopo il bronzo nel peso, l'atleta italo-cubano ottiene il terzo posto anche nel disco di categoria F11. Sotto una pioggia battente, Tapia lancia 39.52, misura che lo pone sul terzo gradino del podio dietro al vincitore della gara, il brasiliano Da Silva (43.16), e all'iraniano Olad, secondo con 40.60.
Tapia: "Mi sento un po' deluso"
Queste le parole della medaglia di bronzo nel disco, al termine della gara: "Se sono riuscito a prendere questo bronzo, vuol dire che era questo quello che dovevo portare a casa. Mi sento un po' deluso perchè non sono riuscito a spingere e a fare la mia gara. Sapevo che potevo fare diversamente, però questa situazione di maltempo non mi ha aiutato molto. Questa è la seconda volta che gareggio in queste condizioni, ed è impossibile. Non vedendo, hai sempre la necessità di sentire il terreno, ma con questa pioggia la pedana era molto scivolosa. Non si riesce a reagire e a fare la prestazione come si deve perchè tutto questo incide sull'equilibrio. Poi, provando e riprovando, ho pensato 'O la va o la spaccà, o esce un lancio buono o succede qualcosa qui in pedana. In ogni caso non sono molto contento del mio risultato finale. Se domani si potesse gareggiare di nuovo e cambiasse il tempo, sarei il primo a tornare qui a lanciare per riprovarci".