Il Cio ha ufficialmente lanciato i primi Giochi Olimpici Virtuali. Le 'Olympic Virtual Series' (OVS), questa la denominazioneufficiale della competizione, inizieranno il 13 di maggio per terminare poi il 23 giugno. Il Comitato Olimpico Internazionale ha quindi deciso di abbracciare gli eSport, collaborando con i diversi organismi per creare il loro primo evento virtuale con licenza ufficiale. Gli organismi coinvolti sono: World Baseball Softball Confederation (WBSC)- eBaseball Powerful Pro Baseball 2020, Konami Digital Entertainment; Unione ciclistica internazionale (UCI) – Zwift, Zwift inc.; Federazione internazionale canottaggio; Federazione internazionale della vela – Virtual Regatta, Virtual Regatta SAS; Federazione internazionale dell’Automobile (FIA) – Gran Turismo, Polyphony Digital. Le discipline saranno 5 e i giocatori si sfideranno in: baseball e softball, ciclismo, canottaggio, vela e automoblismo, categoria Gran Turismo. La competizione inizierà il 13 maggio e si concluderà 23 giugno. Tutto l'evento si svolgerà quindi prima delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Bach: "Attenzione particolare ai giovani"
Grande soddisfazione da parte del presidente del Cio, Thomas Bach, che si è espresso con queste parole: "Le Olympic Virtual Series sono una nuova, unica esperienza digitale olimpica che mira a far crescere il coinvolgimento diretto con un nuovo pubblico nel campo degli sport virtuali. La sua concezione è in linea con l’Agenda Olimpica 2020+5 e la Strategia Digitale del Cio, incoraggia la partecipazione sportiva e promuove i valori olimpici, con un’attenzione particolare ai giovani". Oltre agli organismi già coinvolti, presto si uniranno anche altre Federazioni: dalla FIFA alla Federazione internazionale pallacanestro (FIBA), passando per Tennis (ITF) e Taekwondo.