(ANSA) - ROMA, 08 AGO - "Non ho alcuna intenzione di fare un
passo indietro. L'ho già detto pubblicamente e l'ho ribadito
privatamente anche al ministro Andrea Abodi: scioglierò la
riserva più avanti, dopo essermi confrontato con tutte le
componenti federali". Il presidente della Figc, Gabriele
Gravina, commenta così con l'ANSA le dichiarazioni del ministro
per lo Sport e i giovani contenute in un'intervista al Corriere
dello Sport. "Gravina ha detto a me che intende fare un passo
indietro, ma vuole essere libero di decidere, non accetta
imposizioni", le parole del ministro al quotidiano.
"Mi tocca ricordare che la presidenza della Figc non è un
incarico di nomina ministeriale al vertice di un ente pubblico -
continua il n.1 di via Allegri - ma una rappresentanza di un
movimento sportivo sussidiario e autonomo, che trae
legittimazione e fiducia solo dalla libera volontà delle sue
componenti. Il mio impegno istituzionale verso tutte loro, dalle
Leghe professionistiche ai dilettanti, dai calciatori ai tecnici
e agli arbitri, sarà sempre volto a proteggere questo prezioso
diaframma di indipendenza da qualsivoglia ingerenza esterna, che
fa del calcio un valore prezioso per la democrazia", conclude
Gravina. (ANSA).
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