(ANSA) - ROMA, 27 MAG - "Scommetterei sulla ripresa della
Serie A, ma con questo protocollo: con la norma della quarantena
obbligatoria di 14 giorni in caso di una positività al Covid-19,
le possibilità che sia portato a termine non sono molte". Così
il prof. Enrico Castellacci, presidente dei medici di calcio
italiani ed ex medico della Nazionale, parlando a Radio Capital.
"E' un passo avanti aver lasciato il ritiro fiduciario solo
in caso di positività, è chiaro che il Cts vuole valutare la
curva epidemiologica - aggiunge -. Qualora si abbassasse
notevolmente, si potrebbe ridurre da 14 a 7 giorni e allora
l'aria per il campionato diventerebbe più respirabile".
E aggiunge: "Sulla ripresa del campionato, forse, potrei
anche scommettere, ma sulla sua conclusione, da medico e da
persona molto attaccata al calcio, ho qualche dubbio: una
positività può arrivare e allora, con la norma dei 14 giorni, la
vedrei come la fine del campionato".
Infine, sul via libera in Germania e Spagna e sull'ok inglese
alla ripresa degli allenamenti con contatto: "Usare prudenza,
come si fa qui da noi, è giusto: cercare comunque di avere
quella flessibilità che permetta di iniziare, ma anche finire,
il campionato sarebbe altrettanto giusto". (ANSA).
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