La quarta serie di Tucson accende la scintilla della rivoluzione in casa Hyundai. Il SUV del segmento C arriva in Italia completamente rinnovato per stile, tecnologia e motorizzazioni. Un salto epocale dopo un crescendo di tre generazioni.
Ma Tucson IV taglia con il passato, pur di grande successo, soprattutto perché il mondo dell'auto sta cambiando. La elettrificazione è diventato un imperativo e Hyundai è in prima fila in questa conversione a passo molto deciso.
Andrea Crespi, direttore generale di Hyundai Italia, lo introduce così. “Il modello per uscire dalla stretta della pandemia. Non una evoluzione: nuova Tucson stravolgerà il segmento”. Sul mercato dal 2004, con una terza serie di successo che esce di scena, nuova Tucson, lunga 4,5 metri si presenta con uno stile scolpito e una gamma elettrificata, con benzina, diesel, mild-hybrid, full hybrid e da febbraio la versione top di gamma plug-in hybrid da 265 cavalli, con batteria da13,8 kWh e autonomia elettrica da 50 chilometri. Sarà l'alfiere del nuovo corso.
Le linee scolpite, come le ultime Hyundai (come i20 N che vedete nel video qui sopra) sono solo una parte del grande passaggio nel design. E' il frontale che mostra il grande cambiamento: la griglia anteriore con i LED incastonati è un biglietto da vista orginale.
L'ibrido comanda
Crespi ha prospettato un cambio delle guardia. Su 15.000 unità stimate per il 2021, 8.500 saranno full e plug-in hybrid e 6.500 benzina mild hybrid e diesel. Un salto storico.
Stile e funzionalità, con un bagagliaio che parte da 616 litri di capacità, plancia digitale con strumentazione e infotainmet con schermi da 10,25 pollici, Tucson offre tre allestimenti, XTech, XLine e eXcellence. A febbraio 2021 si aggiungerà N-Line, sportiveggiante.
Il lsiitno parte 29.400 euro, le motorizzazioni inizialmente sono 1.6 turbo benzina mild hybrid 48 V da 150 cavalli, diesel 1.6 da 115 cavalli e 1.6 turno benzina full hybrid da 230 cavalli, quest’ultima sia a trazione anteriore sia integrale. Il diesel mild hybrid arriverà ad aprile 2021 a completare il quadro.