Dopo i tira e molla degli ultimi mesi, con la firma sul decreto attuativo dell'art. 172 del Nuovo Codice della Strada scatta l'obbligatorietà per i dispositivi anti-abbandono sancita dalla ministra dei Trasporti Paola De Micheli. Dopo l'empasse estivi, è stato superato l’ultimo ostacolo all’ok della normativa.
La data esatta dell’entrata in vigore sarà resa nota non appena li decreto verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma si tratta di un’attesa prevedibilmente molto breve.
Si è arrivati all’ultimo passaggio dopo un lungo iter che ha visto la legge, nata per scongiurare i terribili fatti di cronaca che hanno ne hanno ispirato i principi guida, arenarsi tra alcuni rimpalli tra Commissione Europea e Consiglio di Stato.
La legge prevede l’obbligo di installazione di questi dispositivi (disponibili aftermarket o di seggiolini che l’hanno già in dotazione) per chiunque trasporti in auto un bambino al di sotto dei quattro anni di età.
Inoltre, vista la loro importanza, saranno previste agevolazioni fiscali per il loro acquisto. Infatti, nella nota rilasciata dal ministero si legge che “sono allo studio le modalità per attuare l’agevolazione fiscale prevista per favorirne l’acquisto ed incrementare le relative risorse".