Il green power sta spopolando ogni giorno di più, soprattutto nel Regno Unito, e proprio dall'oltremanica arriva una notizia che sa di svolta epocale: i punti di rifornimento per le vetture alimentate a elettricità hanno sorpassato le tradizionali stazioni di benzina.
Anticipo dei tempi
Soprattutto si tratta di un evento giunto in maniera inaspettata e precoce: infatti, nel 2016, le stime effettuate dalla Nissan , che poi è stata la casa che ha evidenziato questo episodio, affermavano come il sorpasso sarebbe avvenuto nel 2020. Evidentemente l’amore per l’ambiente e le nuove vetture elettriche hanno anticipato questa svolta.
Il marchio giapponese, produttore della Leaf, che è la vettura elettrica più venduta in Europa, ha esposto dei dati che non lasciano spazio a dubbi: dal 2012 a oggi le colonnine elettriche che si trovano in Gran Bretagna sono decuplicate essendo partite da 913 fino ad arrivare alle 9.199 attuali.
Nel medesimo lasso di tempo, al contrario, le tradizionali stazioni di servizio sono passate da 8.693 a 8.396. Un sorpasso clamoroso se pensiamo che oggi ci sono ben 800 punti rifornimento verde in più rispetto ai benzinai di stampo classico.
Calo delle stazioni classiche
Il dato però non si ferma qui: se prendiamo in esame le stazioni di servizio d’Oltremanica degli ultimi 50 anni, cioè dal 1970 in poi, si può notare come abbiano chiuso i battenti quasi l’80% di esse visto che, all’epoca, ve ne erano ben 37.539.
In merito a questo fenomeno la Casa nipponica è stata molto chiara in proposito: «L'introduzione della nuova Ultra-Low Emission Zone (ULEZ) ad aprile 2019 ha portato a un numero maggiore di automobilisti londinesi in cerca di soluzioni a zero emissioni, per esigenze di trasporto anche commerciali.
La maggior parte dei proprietari di veicoli elettrici ricarica il proprio mezzo solo una volta tornato a casa ed è per questo che il governo del Regno Unito sta cercando di favorire ulteriormente l'adozione dei veicoli elettrici, con la proposta di installazione di punti di ricarica in tutte le nuove abitazioni».
Va inoltre sottolineato come degli oltre novemila punti di rifornimento verde ben 1600 sono di tipo rapido: il guidatore può infatti ricaricare l’80% della propria vettura in meno di un’ora.