TORINO - E’ passato un anno da quando GasGas (operatore che si inserisce nella filiera dei servizi di ricarica sia come E-Mobility Provider sia come Charging Point Operator) ha aperto la prima campagna di crowdfunding su CrowdFundMe, la prima in un settore ad altissima crescita come quello della mobilità elettrica. La raccolta complessiva di GasGas non si è fermata al crowdfunding, perché un ulteriore aumento di capitale ha portato in società una serie di investitori professionali. Il capitale raccolto nel 2021 è arrivato a 700 mila euro. «Una dimostrazione di fiducia enorme» ha spiegato Alessandro Vigilanti, Ceo dell’azienda.
SECONDO ROUND - I punti di forza di GasGas sono tre: posizionamento di colonnine in prossimità di punti di interesse per chi è in sosta di ricarica; manutenzione continua delle colonnine per garantire la massima efficienza; elevati standard di assistenza per aumentare il livello di soddisfazione del cliente. GagGas ha superato i 250 punti di ricarica prima della fine di giugno, centrando di fatto, con oltre sei mesi di anticipo, gli obiettivi 2022. Nelle prossime settimane un gruppo ristretto di altri investitori professionali entrerà nella compagine sociale. A seguire ci sarà un secondo round di equity crowdfunding, sempre su CrowdFundMe e punterà a replicare il successo dello scorso anno.