85° Giro dell’Appennino: il plauso delle autorità

Nell’anno di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport” una manifestazione dai contenuti ancora più ricchi
85° Giro dell’Appennino: il plauso delle autorità

Le autorità presenti all’Acquario di Genova per la presentazione dell’85° Giro dell’Appennino hanno espresso la loro soddisfazione per l’impegno profuso dall’Unione Sportiva Pontedecimo per far crescere, ancor più, una manifestazione molto amata dai genovesi.

“Era una gara dura nel 1934, lo sarà anche quella del 14 luglio – commenta Enrico Costa, presidente U.S. Pontedecimo Ciclismo -. Ma anche quest’anno, oltre all’organizzazione di questo grande evento sportivo, ci siamo ulteriormente impegnati sul fronte della sicurezza per i ciclisti: l’inaugurazione della pista ciclabile di Corso Italia di Genova intitolata a Michele Scarponi e Rocco Rinaldi e l’istanza dell’U.S. Pontedecimo Ciclismo per intitolare la ciclabile della Val Polcevera a Davide Rebellin e al socio Valerio Parodi sono un monito affinché tale tragedie indirizzino le istituzioni a provvedimenti che frenino la strage di ciclisti, atleti o diportisti, sulle strade italiane. Una strage che non trova alcuna scusa. Bisogna garantire agli amatori e ai ragazzi la possibilità di muoversi e allenarsi in sicurezza”.

“A livello personale sono particolarmente legata al Giro dell’Appennino perché questo evento mi accompagna fin dall’inizio del mio assessorato: ricordo che presentammo l’edizione 2021 come quella dell’auspicata ripartenza post-covid, seppur con ancora numerose incertezze legate alla pandemia – ricorda Simona Ferro, Assessore allo Sport della Regione Liguria -. Questo biennio è particolarmente significativo per il mondo sportivo di Genova e della Liguria. L’ottenimento di prestigiosi riconoscimenti come “Genova capitale europea dello sport 2024” e “Liguria regione europea dello sport 2025” dimostrano di come anche il mondo del ciclismo sia stato fondamentale nell’ottenere questi due importanti risultati”.

"Ottantacinque edizioni per il Giro dell'Appennino, venticinque delle quali concluse in via XX settembre con una iconica volata finale. Due speciali ricorrenze per una corsa entrata stabilmente nel cuore dei genovesi e attesa ogni anno con grande trepidazione, a maggior ragione in questo 2024 in cui Genova è Capitale Europea dello Sport -afferma l’Assessore allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi - Quest'evento, di calibro internazionale, unisce all’aspetto agonistico la valorizzazione del nostro territorio offrendo alle bellezze ed eccellenze della nostra città una vetrina unica. Faccio i complimenti all’U.S. Pontedecimo, guidata dal presidente Enrico Costa, per la grande passione, la dedizione e l’impegno che, anno dopo anno, mette in pista per regalare a tutti gli appassionati e non solo una manifestazione sempre più spettacolare. La tradizione ciclistica a Genova ha radici profonde, tanto in campo agonistico quanto in campo amatoriale e, come Amministrazione vogliamo continuare a promuoverla insieme al tema della sicurezza".

“Il Giro dell’Appennino è un evento straordinario che fa battere il cuore della nostra Valpolcevera. Ogni anno, ci riempiamo di orgoglio nel vedere la passione degli organizzatori e la determinazione dei ciclisti in gara – commenta Federico Romeo, presidente del Municipio V Valpolcevera -. Non vedo l'ora di percorrere le strade dove passerà il Giro, e di incontrare le persone che si raduneranno per sostenere i ciclisti. Sarà un'occasione per vivere lo spirito di comunità che contraddistingue la nostra terra, con sorrisi e tanta energia positiva lungo il percorso, fino al magnifico traguardo in Via XX Settembre, nel cuore pulsante di Genova”.

“L’Acquario di Genova non poteva mancare al fianco del Giro dell’Appennino in questo importante anniversario – commenta Beppe Costa, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Edutainment -. Siamo felici di offrire ospitalità alla presentazione di questa gara che da 90 anni contribuisce a far conoscere nel mondo il nostro bellissimo territorio. Appuntamento che, nel più ampio contesto di Genova Capitale Europea dello Sport, diventa ancora più volano sportivo e turistico della nostra regione e, con grande attenzione, rafforza ancora di più l’azione di informazione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza sulle strade”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...