ROMA - Jean Todt, numero uno della FIA, la Federazione Mondiale dell'Automobilismo, nel futuro del Circus vede un Charles Leclerc iridato. L'ex team principal della Ferrari degli anni d'oro, quelli in cui la Rossa dominava grazie a Michael Schumacher e al dirigente francese, si è detto certo che il numero 16 ferrarista potrà riportare il titolo a Maranello, a patto però di avere una macchina all'altezza del suo talento.
Venti per cento di classe
Il dirigente transalpino, in una intervista rilasciata a La Gazette de Monaco non si è risparmiato in complimenti verso il monegasco, peraltro assistito dal figlio di Todt, Nicolas: “Ritengo che Charles Leclerc debba assicurarsi di avere una macchina e una squadra che gli permettano di vincere delle gare. Mi auguro che diventi campione del mondo, perché se lo merita, ma dipenderà tutto dalla vettura. Credo che la vittoria del campionato del mondo dipenda all’80% dalla monoposto e al 20% dal talento del pilota. Quel 20% Charles ce l’ha già”. Insomma l'ex team principal della Ferrari si aspetta che la Rossa, la quale verrà presentata il prossimo 11 febbraio al Teatro Comunale “Romolo Valli” di Reggio Emilia, possa garantire una affidabilità e una potenza in grado di contrastare il binomio Mercedes-Hamilton.