MARANELLO – La Ferrari continua il suo provesso evolutivo anche in ambito di management. Dal prossimo 1° gennaio, infatti, Simone Resta saluterà la scuderia di Maranello per passare alla Haas. Le attuali aree di competenza del progettista di Faenza saranno prese da Enrico Cardile, al momento Head of Performance Development della Rossa, all'interno della nuova area Chassis.
Nuovi regolamenti
La Ferrari tiene a precisare che nessuna delle altre aree tecniche verranno toccate: così Enrico Gualtieri rimane responsabile della Power Unit e Laurent Mekies direttore sportivo e responsabile delle attività di pista. "La struttura di un team come la Ferrari si evolve in modo veloce, anticipando i cambiamenti” le parole del team principal Mattia Binotto. “A partire dal 2021, con l'introduzione dei nuovi regolamenti, vengono poste davanti a tutti noi delle sfide nuove, che vanno affrontate con pragmatismo e apertura, come del resto avevamo iniziato a fare con le modifiche organizzative annunciate alcuni mesi fa".
Relazione storica con Haas
Il passaggio di Resta conferma il legame della Rossa con la scuderia americana, sottolineato anche dal recente ingaggio di Mick Schumacher: "È per questo che crediamo che la relazione storica che abbiamo con Haas sin da prima del suo arrivo in Formula 1 costituisca per entrambe le parti la base per sfruttare ogni possibile sinergia, coerentemente con quanto definito dai regolamenti Fia” prosegue Binotto. “È con questo spirito che siamo lieti di annunciare che un tecnico di valore come Simone Resta andrà a rafforzare la struttura tecnica della squadra americana a partire dall'inizio del prossimo anno”.
Il numero uno di Maranello analizza questo passaggio: “Questo passo rappresenta un'ulteriore tappa del processo di continua evoluzione della nostra squadra. Simone, cui va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto finora, avrà un ruolo rilevante all'interno di un team che ha ribadito il suo impegno a lungo termine in Formula 1 e che, anche con l'arrivo di un pilota della Ferrari Driver Academy, Mick Schumacher, ha rafforzato un rapporto già molto stretto con la Scuderia. Enrico Cardile avrà il compito di gestire e coordinare le risorse tecniche e umane direttamente legate allo sviluppo della prestazione e alla progettazione della vettura" conclude Binotto.