ROMA - Lewis Hamilton rivela che ha nutrito della preoccupazione per per Sebastian Vettel, quando durante questa le cose hanno cominciato ad andare a picco per il pilota tedesco, superato nelle gerarchie di Maranello dal suo nuovo compagno di squadra Charles Leclerc. "Sono stato in pensiero per lui - ha spiegato a Channel 4 in Russia - lo conosco molto bene. Facciamo parte della stessa generazione e so come ci si sente a essere messi in secondo piano, con la gente che parla male di te e so che anche Seb ci è passato, perché ho parlato con gente di questo ambiente che pure lo conosce bene, che pensava fosse finito".
Duro lavoro
Secondo Hamilton, quindi, se Leclerc è riuscito a salire alla ribalta è anche per il lavoro fatto da Vettel negli anni precedenti: "La macchina che hanno oggi nasce da lontano, da tutte le indicazioni che Seb ha dato al team in questi anni. È per questo che quando ha vinto a Singapore sono stato contento per lui, perché è una brava persona e si impegna al massimo. La vittoria era quello che ci voleva".