SILVERSTONE - "Pensavo ci fosse maggiore spazio ma ormai era troppo tardi, è stata colpa mia". Sebastian Vettel ammette la colpa per l'incidente con Max Verstappen nel finale del Gran Premio di Gran Bretagna. Dopo aver subito il sorpasso dall'olandese della Red Bull, il tedesco ha provato a riprendersi la posizione ma frenando tardi finisce sul posteriore della monoposto dell'avversario. Esito: penalità di dieci secondi, danneggiamento dell'ala, nuovo pit-stop e doppiaggio dai big. "Non ho potuto evitare l'incidente - ha spiegato Vettel - Ma fino a quel punto la gara stava andando bene: ho fatto un errore, non ho avuto tanto spazio per correggere".
Ma la Ferrari c'è
Nonostante l'esito della gara non sia stato ciò che Vettel avrebbe sperato, il tedesco annota una buona performance della sua SF90 sul passo gara dopo qualche problema mostrato nella simulazione del venerdì di libere: "Oggi la macchina mi ha dato ottime sensazioni, ero contento del passo gara. Anche se ci aspettavamo che le Red Bull fossero piuttosto forti e vicino a noi".