Non si ferma il percorso dei team europei nei playoff di LEC. G2 Esports e Fnatic sono scesi in campo nella finale del winner bracket, per giocarsi l’accesso alla finalissima del torneo di post season. A spuntarla sono stati i ragazzi di coach Mithy, dopo una serie che ci ha tenuti impegnati per cinque e che si è chiusa sul punteggio di 3-2 per il team inglese. I campioni in carica dei G2 non sono eliminati tuttavia, dovranno scontrarsi con una tra MAD Lions e Rogue per poter accedere alla finalissima.
G2 Esports completamente fuori fase
Dopo un summer split difficile, che li ha visti in ripresa verso la fase finale di stagione regolare, ci aspettavamo sicuramente di più dai G2 Esports. Caps e compagni hanno commesso veramente tanti, troppi errori ed ancora non si sono completamente adattati al meta corrente.
Rispetto al 2019, il team spagnolo, deve adattarsi ad un macro ben preciso che richiede delle impostazioni corrette. Non ci si può più affidare alla creatività, non si possono giocare i game in maniera confusa e non si può contare solo sulla giocata spettacolare del singolo.
I campioni in carica hanno peccato proprio nelle strategie e nel gioco di squadra, in ogni occasione erano slegati l’uno dall’altro. Inoltre continuano ad essere estremamente arroganti e presuntuosi, al punto da non rispettare l’avversario che hanno difronte. In ogni caso avranno una seconda possibilità per accedere alla finalissima dei playoff di LEC, ma dovranno battersi con una tra MAD Lions e Rogue.
I Fnatic sconfiggono i loro demoni
L’aspetto più importante della vittoria dei Fnatic non è tanto l’accesso alla finalissima, ma quanto il boost mentale che questa partita darà a Rekkles e compagni. Infatti, il team inglese, non batteva gli spagnoli dal 2018, cosa che ormai era diventata una vera e propria ossessione per loro.
Oltre a questo bisogna lodare anche gli aspetti tecnici della squadra, che ha messo in mostra un livello di macro game quasi eccelso. Anche nelle sconfitte, i Fnatic, hanno cercato di battere i G2 attraverso le strategie e non attraverso i fight continui. Selfmade ha fatto vedere di che pasta è fatto, diventando un vero leader per i suoi compagni.
Commoventi le prestazioni di Rekkles e Nemesis nel game 5, durante il quale sono stati capaci di tenere in piedi le speranze di vittoria anche nelle circostanze più dure. Bwipo ed Hylissang si sono concessi degli errori di troppo, ma anche loro hanno contribuito alla causa dei Fnatic.