Playoff PG Nationals: Racoon vincenti ma confusionari

La seconda tornata di playoff del PG Nationals è ufficialmente iniziata e, la prima giornata, ci ha proposto la serie tra Racoon e CyberGround all’interno del loser bracket. Alla fine, Rharesh e compagni, hanno portato a casa il passaggio del turno, dopo aver lottato fino al quinto game in serie confusa e piena di errori. Ad attendere i vincitori ci saranno gli Outplayed che non faranno sconti a nessuno. 

Una sconfitta non troppo amara 

Nonostante i CyberGround siano usciti sconfitti dai playoff del PG Nationals, possono essere contenti perché sono stati capaci di costruire, in breve tempo, un progetto vincente. All’inizio della stagione, questa squadra, non godeva di molta fiducia nei suoi confronti, anche a causa degli innumerevoli cambi di roster che hanno segnato il loro summer split. 

Alla fine, però, la dirigenza della squadra siciliana ha avuto ragione, portandosi a casa un quinto posto complessivo con un roster composto da ragazzi giovanissimi (alcuni alla prima esperienza). Nella partita di ieri hanno dato il loro 100%, ma purtroppo l’esperienza dei giocatori dei Racoon ha giocato un ruolo chiave nell’esito finale. Speriamo vivamente che questo progetto non venga smantellato subito, ma sappiamo che non sarà facile trattenere i giovani talenti che si sono messi in mostra durante il summer split (OMON su tutti). 

Tanto lavoro da fare 

La vittoria dei Racoon, per quanto importante nel risultato, non offre delle sicurezze a questa squadra. Infatti abbiamo visto un team piuttosto in difficoltà, che spesso si è incartato nelle cose più semplici e lineari.  Già durante le fasi di draft si capiva che qualcosa non andava o non funzionava a dovere, dato che il pick di Syndra è stato un po’ la croce e delizia dei Procioni.

Il macrogame, la gestione della visione e delle wave di minions è assolutamente da rivedere, perché contro i CyberGround sono stati commessi degli errori gravissimi. Mercoledì ci saranno gli Outplayed sulla strada dei Procioni e, se le cose non dovessero cambiare, per loro potrebbe non esserci scampo.