L’Europa è tornato sul tetto della scena competitiva di Valorant, tactical shooter di Riot Games, con la vittoria in finale dei Funplus Phoenix, secondo seed degli Emea Challengers che è riuscita finalmente ad avere la possibilità di esprimere tutto il proprio potenziale. I Funplus Phoenix sono cresciuti lungo il corso del torneo, partito nella fase a gironi in cui si sono classificati come secondi grazie alla vittoria sui giapponesi Norhteption. Poi l’approdo al Winner Bracket, la sconfitta netta per 2-0 contro i Fnatic e la ripartenza dal tabellone inferiore: fuori i Guild Esports, poi la rivincita prima contro i Drx e poi contro i Fnatic con la musica totalmente cambiata dopo il ritorno di Suygetsu. Infine la vittoria, per molti a sorpresa, contro gli Optic Gaming, e quella contro i Paper Rex in finale a Mappa 5 per 3-2.
Tutto esaurito
Le fasi finali del Masters di Copenhagen si sono disputate per la prima volta con il pubblico dal vivo, con la Grand Final che ha registrato il tutto esaurito all’arena. Riguardo i numeri in streaming l’evento ha avuto numeri inferiori rispetto allo scorso Masters ma ugualmente sopra la media e decisamente più in alto rispetto a tanti altri esports: è stata proprio la finale a raggiungere il picco più alto con oltre 786.000 spettatori contemporanei che hanno seguito l’ultimo atto dell’evento tra le varie piattaforme. Prossimo appuntamento con i Champions, il mondiale di Valorant, dal 2 al 18 settembre a Istanbul.