Il nuovo tactical shooter si dota di una nuova mappa, la settima che entra nel titolo targato Riot Games. Si chiama Fracture ed è stata presentata come una nuova e innovativa tipologia di mappa che permetterà ai giocatori di trovare diverse opportunità strategiche. Prima di tutto a livello geometrico: Riot parla in questo caso di una struttura ad H: ci si può infatti spostare per la mappa o lungo il perimetro esterno oppure attraversando il centro, o percorrendo il lungo corridoio centrale o con delle teleferiche. La redazione di Esportmag.it ha avuto modo di provare in anteprima la nuova mappa, ecco cosa è emerso.
Tutto nasce da una domanda...
Ma come nasce Fracture nella testa degli sviluppatori? Risponde Joe Lansford, progettista di Valorant: “L'idea della mappa è nata da una semplice domanda: "E se...?" Nello specifico, e se gli attaccanti partissero da entrambi i lati della mappa, circondando i difensori? Volevamo che i giocatori mettessero in discussione alcune certezze e si ritrovassero ad affrontare nuovi problemi. Per esempio, a chi è riservato davvero lo spazio neutrale? Da lì, ci siamo concentrati per lavorare a quel "e se?" La forma ad H della mappa, gli spazi neutrali, le teleferiche, tutto è stato creato in funzione di quell'idea centrale.”
Le difficoltà con gli avversari
Muoversi da un punto all’altro della mappa non è complicato, ma anzi rapido e semplice. Comporta però delle difficoltà in presenza degli avversari, in quanto si tratta di spazi angusti, curve strette e angoli con poca visuale. In più i difensori avranno molti punti da controllare per evitare che gli attaccanti possano riuscire a entrare sul sito. Motivo che ci porta a pensare che agenti come Killjoy o Cypher saranno determinanti.
L’evoluzione della mappa
Riot Games ci ha anche raccontato quanto sia stato difficile immaginare e poi realizzare una mappa di questo tipo, con le parole ancora di Joe Lansford: “Questa mappa è probabilmente quella che ha richiesto il maggior numero di revisioni. La sua struttura principale (la forma ad H) è rimasta la stessa, ma per il resto è cambiato praticamente tutto. Dimensioni, percorsi, strutture, elementi meccanici (come le teleferiche) ecc. Abbiamo impiegato molto tempo per capire i modi in cui la struttura ad H influenzava le strategie di base.”
Il confronto con la mappa precedente
Facendo un confronto con Breeze, la mappa precedente, siamo agli opposti: se lì si trattava di spazi ampi su Fracture parliamo di una mappa che privilegia gli scontri a fuoco ravvicinati. Allo stesso modo sono probabilmente avvantaggiati gli agenti con abilità offensive o di utilità ad ampio raggio come Skye, Brimstone o la già citata Killjoy. Possiamo aspettarci anche una mappa caotica da giocare e da vedere, seppur divertente, in cui sarà sufficiente l’utilizzo di davvero poche abiltà per coprire angoli e mettere in difficoltà gli avversari.
Da quando?
La nuova mappa da il via all’Atto 2 dell’Episodio 3, in partenza l’8 settembre con tante altre novità estetiche, una corposa patch notes e molto altro, incluso il nuovo scintillante Pass Battaglia.