![Reale o virtuale? Il caso a Euro 2024 Reale o virtuale? Il caso a Euro 2024](https://cdn.tuttosport.com/img/990/495/2024/06/19/164641802-514413a3-6289-4424-8a5c-33aefcf01bdc.jpg)
C'era una volta un'epoca in cui i videogiochi tentavano disperatamente di replicare la realtà. Grafica avanzata, trame intricate e mondi immersivi erano tutti sviluppati con l'obiettivo di avvicinare l'esperienza virtuale alla vita reale. Oggi, tuttavia, stiamo assistendo a una sorprendente inversione di tendenza: è la televisione, soprattutto nel campo delle trasmissioni sportive, a prendere in prestito elementi dai videogiochi per migliorare l'esperienza degli spettatori.
Il radar come nei videogiochi
Nello specifico, è il caso di una tv polacca chiamata TVP Sport, che durante Germania-Scozia (dominata dai padroni di casa 5-1, ndr) ha deciso di integrare una IA (clicca qui per vedere il video) per tracciare i dati dei calciatori e migliorare l’esperienza interattiva degli utenti. Come? Uno degli esempi più evidenti di questa tendenza è l'uso del radar per tracciare i 22 giocatori in campo durante le partite di calcio virtuale di EA Sports FC 24, eFootball, UFL o qualsiasi altro titolo calcistico. Lo strumento, che è una caratteristica di questi videogiochi, si è visto proprio durante la gara inaugurale di Euro 2024 e ha consentito agli spettatori di avere una visione d'insieme del campo, così da seguire le posizioni e i movimenti di tutti i giocatori in tempo reale.
I giocatori al centro della scena
Altro aspetto da evidenziare, è il riconoscimento dei giocatori, un'altra tecnologia mutuata dai videogiochi. La feature ha permesso ai tifosi polacchi di identificare automaticamente i giocatori durante la trasmissione, mostrando informazioni in tempo reale come velocità, distanza percorsa e persino le statistiche di performance. Questo livello di dettaglio ha arricchito l'esperienza visiva, rendendo la partita non solo più avvincente, ma anche più interessante per gli spettatori. Continua a leggere su Esportsmag.