Vladimir Putin, come viene riportato dal giornale online Realnoevremya si sarebbe espresso favorevole a utilizzare i videogiochi competitivi come mezzo formativo all'interno delle scuole e al riconoscimento internazionale delle discipline esportive.
Il Presidente russo vorrebbe introdurre la competizione esportiva all'interno del percorso di studi per aiutare a superare quei pregiudizi che colpiscono il settore videoludico ormai da decenni. Secondo Putin questa aggiunta permetterebbe anche a genitori, spesso contrari a questa passione, di comprendere e accettare il mondo dei videgiochi e di supportare i giovani talenti russi.
Sono proprio i talenti russi l'oggetto di interesse del Presidente. Secondo Putin, infatti, inserire i videogiochi competitivi all'interno delle scuole è necessario se la Russia vuole formare generazioni e generazioni di talenti a livello internazionale, in grado di rappresentare adeguatamente lo stato durante le più grandi competizioni del mondo videoludico.
Queste affermazioni di Putin, visto il potere che la sua figura esercita all'interno della scena politica russa, sembrerebbero parole atte a concretizzarsi nel breve periodo, creando una situazione che potrebbe mettere nelle condizioni di scegliere una vera via professionale all'interno del mondo esport migliaia e migliaia di studenti e di studentesse russe.