TORINO - L’Ascoli, alla ricerca di una salvezza non semplice, si aggrappa a un attaccante portoghese che mostra una personalità da categoria superiore, Pedro Mendes, 24 anni, a segno sabato nell’1-0 sul ben più quotato Catanzaro, prima vittoria di Fabrizio Castori sulla panchina marchigiana, 7° gol in questa Serie B del lusitano, sempre più appetito in A. L’Ascoli ha già fatto sapere che alla finestra di gennaio Pedro Mendes non sarà ceduto. In effetti per il Picchio, perdere il portoghese vorrebbe dire, con ogni probabilità, abdicare nella lotta per la salvezza, già abbastanza complicata anche col suo contributo. Però è un fatto, Pedro Mendes in A piace assai, e la sua partenza non va esclusa, magari a giugno, quando mancherà solo un anno alla fine del contratto che lo lega all’Ascoli, situazione che potrebbe favorire la cessione, con la quale il club marchigiano farebbe una buona plusvalenza. Pedro Mendes, classe 1999, originario di Guimaraes, era sbarcato ad Ascoli nell’agosto del 2022, dallo Sporting dove era cresciuto assieme a Leao, l’attaccante del Milan è grande amico di Pedro, i due sono legatissimi. In questo Ascoli va a segno in media ogni 197’, dato interessante considerato il tipo di squadra in cui si trova, dove non è semplice imporsi davanti. Pedro Mendes, in realtà, avrebbe potuto mettersi in bella evidenza già nella passata stagione, chiusa con 4 gol e 1 assist in 30 presenze. Sì, nella scorsa annata l’attacco ascolano era più affollato e c’era sicuramente più concorrenza. Tuttavia, Pedro Mendes, per quel che già allora mostrava, avrebbe meritato maggior considerazione. Quella che ha avuto fin dall’inizio quest’anno, coi risultati che stanno arrivando di conseguenza. Si parla pur sempre di un elemento che durante i suoi anni portoghesi aveva debuttato e segnato anche in Europa League. Ora però, a pochi giorni dall’apertura del mercato di riparazione, sale l’ansia fra i tifosi marchigiani. Al di là dell’intenzione di non cederlo da parte dell’Ascoli, la sua situazione andrà seguita fino all’ultimo giorno. Un’offerta di quelle irrinunciabile potrebbe anche arrivare. Perché Pedro Mendes è sempre più convincente e per quel che sta mostrando la B per lui ormai appare stretta. Ma questo Ascoli che battaglia sul fondo della classifica della B non può permettersi di perdere a metà stagione uno degli elementi di maggior peso e personalità della rosa di Castori.