TORINO - La 23ª giornata di Serie B si chiude oggi col posticipo Ascoli-Sudtirol, fischio d’inizio alle 16.15. Gli altri risultati del turno obbligano entrambe a non perdere colpi nella lotta per la salvezza: l’Ascoli, che oggi disputerebbe i playout, con 3 punti scavalcherebbe di uno gli altoatesini, il Suditrol se vince si porta a +4 sulla zona playout e acciuffa in classifica Bari, Pisa e Sampdoria. I marchigiani sono in serie positiva da 4 giornate in cui hanno conquistato 6 punti. Inizia insomma ad avere un discreto passo questo Picchio guidato da Fabrizio Castori, l’ultimo grande allenatore italianista che resta, subentrato a William Viali per provare a salvare la più importante squadra della sua regione (Castori è di San Severino Marche). Sei punti ottenuti con risultati non banali: prima tre pari di fila (0-0 col Cittadella in casa prima della sosta, l’1-1 di Parma alla ripresa, passando in vantaggio, il 2-2 al Del Duca col Bari rimontando due reti), fino alla vittoria di Como dell’ultimo turno, 0-2 maturato dopo l’inferiorità numerica dei lariani, dove l’Ascoli ha fatto capire di avere le carte in regola per salvarsi. Ma ce l’ha anche il Sudtirol? Nell’ultimo turno, dopo il ko interno col Cosenza (0-1), qualche dubbio è venuto. Certo, per il club di Bolzano, i fasti della scorsa stagione, chiusa in semifinale playoff a Bari, sono lontani. Questa è tutta un’altra annata dove, a nostro avviso, hanno pesato soprattutto due problemi. Rispetto alla scorso trionfale campionato, la difesa ha perso parecchio con le partenze di Zaro e Scurto, passati rispettivamente a Modena e Como e chi li ha sostituiti finora non si è dimostrato all’altezza (ma al mercato di gennaio dal Como è giunto l’esperto Scaglia). Però nella prima parte della stagione ha pesato tanto anche l’infortunio dell’attaccante albanese Merkaj: a inizio campionato, il Sudtirol era sui livelli della scorsa stagione, con qualche bollicina in più proprio per il suo innesto che in quella fase della stagione faceva la differenza in ogni partita. Dopo l’infortunio, Merkaj non è tornato sui livelli d’inizio annata, anche perché nel frattempo la squadra stava disputando un campionato con qualche apprensione, meno semplice esprimersi. Da monitorare la situazione dell’allenatore Pierpaolo Bisoli, esonerato dal Sudtirol il 4 dicembre scorso, con la squadra che era 13ª e che aveva perso 5 delle ultime 6 gare della sua gestione. Bisoli che in settimana è stato contattato dal Lecco, il club bluceleste ha ottenuto una risposta interlocutoria: avanza così l’ipotesi che Bisoli consideri di essere richiamato dal Sudtirol, visto che con l’esordiente Federico Valente, la situazione inizia a farsi pesante.