LIVORNO - Non si ferma più il Benevento. La squadra di Pippo Inzaghi vince 2-0 a Livorno e ottiene la quarta vittoria consecutiva, confermandosi sempre più sola in testa. Primo tempo del "Picchi" di assoluta marca giallorossa: dominio sannita e vantaggio grazie al mancino letale di Kragl, al 13'. Nella ripresa partita più equilibrata, raddoppia Letizia al 40', poi i padroni di casa, a cambi già effettuati, restano in nove uomini per gli infortuni a Marsura e Del Prato.
Kragl firma il vantaggio
Al "Picchi" i primi dieci minuti scorrono via abbastanza noiosi, fino al 13', quando è il mancino letale di Kragl a disegnare una parabola imprendibile all'incrocio dei pali per il malcapitato Plizzari, realizzando l'1-0 del Benevento. Il gol spacca la partita ma accende gli animi, con ben tre gialli nel giro di 1': ammoniti Schiattarella, Kragl e Morganella. Al 25' il Livorno non sfrutta una ripartenza con Murillo che, lanciato a rete, si accascia a terra chiedendo il cambio. Un cambio che Tramezzani ritarda di un paio di minuti, inserendo Braken. Nel frattempo i sanniti vanificano una colossale occasione da gol con il colpo di testa di Coda, su assist di Letizia, fuori di un nulla. Lo stesso attaccante giallorosso si dispera alla mezz'ora per un'altra occasione fallita a pochi passi da Plizzari. L'assedio ospite continua tambureggiante fino a quando lo stesso portiere del Livorno si fa trovare pronto sull'incornata di Schiattarella. Tra il 35' e il 41' doppio intervento provvidenziale di Bogdan, che prima anticipa Coda e poi intercetta il cross di Letizia in area. I padroni di casa si fanno vedere nel recupero del primo tempo con una conclusione di Agazzi senza pretese.
LIVORNO-BENEVENTO 0-2: NUMERI E STATISTICHE
Letizia per lo 0-2, out Marsura e Del Prato
Nella ripresa il Livorno non sfrutta la prima vera e propria chance della sua gara: disattenzione di Caldirola sul cross di Marsura, Braken non riesce a dare potenza ad un pallone che arriva troppo centrale tra le braccia di Montipò. I toscani sembrano rivitalizzati con una presenza costante nella metà campo avversaria: a latitare però sono i tiri in porta. Al 66' ennesima occasione per il Benevento. Batti e ribatti nell'area di rigore labronica, Plizzari si immola su Coda respingendo il pallone: Schiattarella anticipa Luci, ma è di nuovo Bogdan a mettere una pezza e salvare i suoi. Inzaghi a 15' dalla fine prova a smuovere ulteriormente i giallorossi inserendo Insigne e Tuia per Kragl e Sau, mentre Tramezzani manda in campo l'attaccante Raicevic. All'85' il meritato raddoppio giallorosso: imbarazzante errore della difesa del Livorno, che manda Letizia a tu per tu con il portiere. L'esterno è glaciale e di destro sigla lo 0-2. I toscani, come se non bastasse, chiudono in nove uomini per glii infortuni a Marsura e Del Prato, arrivati dopo i tre cambi già effettuati.