Toro, in Europa con Buongiorno? Ma dipenderà dalle offerte a Cairo…

Tutti davanti alla tv: se stasera i viola trionferanno ad Atene, i granata approderanno ai playoff di Conference. E cambieranno pure molte strategie
Toro, in Europa con Buongiorno? Ma dipenderà dalle offerte a Cairo…

Ha detto Italiano: «Speriamo di vincere per noi della Fiorentina. Se così fosse, daremmo una gioia anche ai tifosi granata». Vero: e ci pare giusto sottolineare la frase anche in considerazione del fatto che Italiano rappresenta sulla carta l’allenatore preferito da Cairo per la sostituzione di Juric. Se non fosse che, come si ricordava anche ieri su queste colonne, l’allenatore in uscita dalla Fiorentina appare in cima alla lista del Bologna, che può mettere sul tavolo la Champions. Cairo, nella migliore delle ipotesi, potrebbe offrire al massimo la Conference: grazie allo stesso Italiano, nel caso. Stasera la finale di Conference, Olympiacos-Fiorentina: se i viola trionferanno, voleranno in Europa League e il contingente italiano nelle Coppe salirà a 9. Per grazia ricevuta, a quel punto il Torino si qualificherebbe ai playoff di Conference (doppia finale il 22 e 29 agosto: il club vincitore approda ai gironi e si porta a casa 3 milioni).

Tra Italiano e Vanoli

Morale: tutti davanti alla tv a tifare Fiorentina, e pure lo storico gemellaggio tra le due tifoserie aiuterà a liberare i cuori. Poi, a cose fatte, si vedrà se davvero Italiano troverà l’accordo finale con il Bologna: Cairo pronto a buttarsi sulla preda, eventualmente (occhio poi anche a un’altra variabile: se Lotito e Tudor dovessero già separarsi in modo del tutto clamoroso, Italiano diventerebbe un obiettivo pure per la Lazio). Come si sa, con realismo Vagnati ha intanto già prenotato il tecnico del Venezia, Vanoli: che domani e domenica si giocherà la promozione in A contro la Cremonese (trattative finali con il Torino nella prossima settimana, quando verranno a galla anche le decisioni di Italiano).
Ordunque, Toro in Europa o ancora nel cortile di casa: stanotte sapremo. Anche le strategie di mercato si adatteranno alla realtà in divenire da domani mattina: trattative più o meno ambiziose e qualche speranza in più di trattenere i big e di attrarre giocatori di qualità, in caso di salto in Conference. Anche il destino di Buongiorno potrebbe in qualche modo venir influenzato, fermo restando che la vera differenza la faranno poi le offerte (Cairo chiede tra 40 e 45 milioni). In merito, va registrato il ritorno di fiamma del Napoli proprio per il vicecapitano granata. Da tempo lo seguono Atletico Madrid e Tottenham, oltre a Inter e Milan, ma nelle ultime ore è stato il club di De Laurentiis a tornare alla carica. Conte, in procinto di diventare il nuovo tecnico azzurro, ha indicato anche il centrale classe 1999 tra le sue prime scelte.

Incontro Manna-agente

La presenza di un serial winner come Conte potrebbe aiutare il Napoli a convincere Buongiorno. Non è un mistero che il leader granata voglia giocare la Champions. Competizione alla quale il Napoli non parteciperà. Lavorare però con un grande allenatore come Conte rappresenterebbe una sfida intrigante, pur senza le Coppe. Ecco perché dopo il no delle scorse settimane Buongiorno potrebbe anche tornare a valutare l’ipotesi Napoli. De Laurentiis potrebbe soddisfare le richieste di Cairo: almeno 40 milioni. Una cifra che a gennaio spaventò il Milan e che l’Inter non è in grado di soddisfare se non attraverso formule particolari (prestito con obbligo) poco gradite al Torino. Il ds napoletano Manna in questi giorni vedrà l’agente di Buongiorno a Milano per provare a ingolosire il centrale, inserito intanto nella top 11 stilata da Espn e Whoscored.com, dedicata ai migliori calciatori delle 5 principali leghe europee. La certificazione di come ormai il numero 4 del Toro sia riconosciuto in Europa come un top player.

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