Toro, l'Euroverdetto arriva in vacanza. E per Vanoli è pronto un biennale

I giocatori liberi subito dopo l’Atalanta: c’è chi è già volato via in ferie e chi parteciperà ai preraduni per l’Europeo. In assenza di sorprese, nella prossima settimana trattative finali per il tecnico del Venezia
Toro, l'Euroverdetto arriva in vacanza. E per Vanoli è pronto un biennale© LAPRESSE

Tutti in vacanza, dopo la disfatta. Ma era previsto, i piani erano questi. E il Torino non fa eccezione, nel panorama della Serie A. Resta il fatto che l’ultima cartolina spedita dai granata resta un’immagine storta, sbieca nella forma e nella sostanza. Il modo peggiore per chiudere la stagione: una sconfitta pesante per come è maturata, contro una squadra che ha stravinto quasi passeggiando. Si è vista un’Atalanta volare davanti a uno stadio coi bollori, fin ebbro, mentre il Torino veniva progressivamente ricoperto di contumelie: e al 75’ il settore ospiti cominciava già a svuotarsi, per polemica dichiarata. Il film della contestazione avrebbe poi conosciuto l’epilogo a sera, al rientro del pullman che trasportava la squadra. Al Filadelfia: con nuove bordate di cori e insulti da parte di una ventina di tifosi fuori dall’impianto.

Finale amaro ed il sogno Europa ancora vivo

Tant’è: la stagione si è chiusa così, nel modo più infausto, pur se invece l’allineamento dei pianeti ha consegnato al Torino una domenica... miracolosa. Paradossale? Mah. Diciamo che solo il Napoli poteva far peggio: e ci è perfettamente riuscito. Così i granata possono ancora sperare di andare in Europa, nonostante tutto. Incredibile, sotto molto aspetti. Consequenziale, tuttavia. In ogni caso: tutti in vacanza, da domenica sera. Tutti liberi, fine degli allenamenti, tanti saluti e amici come prima. C’è chi è già volato lontano, difatti. Aerei prenotati in anticipo, partenza immediata e poi quel che sarà sarà, sul mercato. Per gli altri, per i giocatori con negli occhi i prossimi Europei, pochi giorni di riposo e poi avanti con i preraduni delle varie nazionali, prima delle successive scremature. Per la cronaca, Buongiorno, Bellanova e Ricci cominceranno ad allenarsi a Coverciano da venerdì. Un programma di lavoro personalizzato, da svolgersi individualmente nelle prossime settimane, è stato ovviamente consegnato a tutti i granata non impegnati agli Europei.

L’amichevole al Fila

Domani sera la finale di Conference, Fiorentina-Olympiacos: «Tiferemo tutti davanti alla tv», annunciava proprio Buongiorno domenica sera, da Bergamo. Dubitiamo fortemente che proprio tutti si colleghino con Atene, certo è che non si materializzerà quel che il difensore aveva ipotizzato (una visione collettiva della partita al Filadelfia). Al Fila, domani nel tardo pomeriggio, vedremo “solo” una settantina di ex calciatori granata di tutte le epoche e un bel mare di tifosi: l’amichevole con artisti tifosi del Toro organizzata per lottare anche così affinché il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata venga spostato al Filadelfia, una buona volta, con la creazione di una palazzina sul lato di via Giordano Bruno. Azzerata la possibilità di incroci tra i giocatori di oggi e la tifoseria, dunque. E solo applausi in arrivo per le glorie granata di ogni età (per info e acquisto dei biglietti: vertigospettacoli.it e museodeltoro.it).

La fine del ciclo Juric ed i candidati alla panchina granata

Si è dunque chiuso il ciclo di Juric, a Bergamo. Domani sera il Toro scoprirà se approderà o no in Conference, grazie alla Fiorentina (se i viola alzeranno il trofeo, i granata disputeranno la doppia finale playoff il 22 e 29 agosto, andata e ritorno: e chi la spunterà approderà ai gironi, con 3 milioni di euro in premio per il club promosso). Da giovedì, archiviata la finale di Atene, potrà rimettersi in moto l’effetto domino legato alla sostituzione di Thiago Motta: e in pole per il Bologna (in Champions) c’è proprio Italiano, in uscita da Firenze (in alternativa, Palladino). Anche il Torino ci proverà di nuovo: ma con ben poche speranze di riuscire a convincere Italiano, a meno che per qualche motivo clamoroso il tecnico non trovi un accordo con il Bologna o con qualche altro club altrettanto ambizioso, all’estero (se mai saltasse l’operazione Conte al Napoli, Italiano tornerebbe immediatamente in ballo anche per De Laurentiis). Vagnati, dal canto suo, ha già prenotato Vanoli: in assenza di sorprese, di colpi di scena, sarà il tecnico del Venezia a raccogliere l’eredità di Juric. Giovedì l’andata della finale con la Cremonese, domenica il ritorno: in palio la promozione in A. Nella prossima settimana potranno dunque svilupparsi le trattative finali con Vanoli: il Torino gli proporrà un contratto biennale con diritto di rinnovo automatico, a obiettivi.

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