TORINO - Dopo aver perso Mandragora garantendo a Juric che sarebbe stato preso a meno dei 9 milioni pattuiti per acquistarlo a fronte di 22 presenze da titolare - i 7 milioni stanziati sono stati superati dall’offerta della Fiorentina - dopo aver visto andare via Brekalo non convinto dalle ambizioni del Toro, dopo aver visto andare via Belotti in regime di svincolo per la sostanziale esasperazione del centravanti dopo 7 anni nel club di Cairo, dopo il ritardo su Praet che il tecnico avrebbe già voluto in ritiro e che invece è ancora di proprietà del Leicester, adesso per i tifosi granata arriva un boccone se possibile ancora più difficile da digerire: il presidente ha accettato la proposta della Juve per Bremer. Quaranta milioni più sette di bonus. E ora pure il Gallo, il capitano delle ultime annate, potrebbe seguire il brasiliano in bianconero. Cairo, e ci mancherebbe, utilizzerà i 40 milioni per consentire a Vagnati di fare mercato, ma nessun arrivo potrà compensare la profonda delusione per l’epilogo del caso Bremer. Per sostituire il quale, intanto, c’è un nome che si aggiunge alla lista dei centrali seguiti dal tecnico granata: dal Belgio rimbalza voce dell’interesse per Hason Denayer, svincolato dal Lione. Un profilo che si aggiunge a quelli di Solet (Salisburgo) che è il preferito da Juric, Nelsson (Galatasaray) e Nikolaou (Spezia).