GENOVA - La telenovela continua e non siamo ancora di fronte ad alcun punto di svolta. Il ritorno sulla scena del nome di Gianluca Vialli tra i pretendenti alla Sampdoria scalda però nuovamente il cuore dei tifosi blucerchiati, sempre attenti a non farsi troppe illusioni dopo le tante speranze spezzate negli ultimi anni. Com'è noto Vialli - protagonista della Samp d'oro Anni 80 e 90 e oggi team manager della nazionale azzurra al fianco dell'ex gemello doriano e ct Roberto Mancini - nel 2019 fu vicinissimo all'acquisto del club, sostenuto dagli imprenditori stranieri Dinan e Knaster ma alla fine Ferrero (che ancora oggi è proprietario della Sampdoria attraverso un trust) disse no a un'offerta da 80 milioni.
Spunta il nome di Vialli
A distanza di tre anni la società blucerchiata è di fatto commissariata e necessita di un passaggio di proprietà. Ora il nome di Vialli torna ad essere accostato alla Samp come eventuale partner di un altro ex scudettato del '91 - Ivano Bonetti - che nei mesi scorsi si era già avvicinato come sponsor dell'imprenditore cinematografico Franco Di Silvio che a sua volta sarebbe intermediario nell'operazione di Sheikh Khalid Faleh, componente della famiglia qatariota Al Thani. A dire il vero il trustee Gianluca Vidal - commercialista di Mestre che dallo scorso dicembre ha il compito di trovare un acquirente per la Sampdoria - pur confermando di aver ricevuto una telefonata da parte di un legale del gruppo ad oggi aspetta ancora le documentazione necessaria degli stessi per l'accesso alla due diligence.I rumors impazzano e i tifosi incrociano le dita, ma mancano ancora le conferme concrete. E in ogni caso i tempi per un'eventuale trattativa sono lunghi, ben oltre la fine del mercato estivo. Del resto solo sino a poche settimane fa il fondo americano Cerberus - insieme agli inglesi di Redstone Capital - pareva in vantaggio su tutti, salvo poi rinunciare per i problemi legati al cambio di destinazione d'uso dei cinema di proprietà di Ferrero che sarebbero stati inseriti nell'operazione Sampdoria. Al momento Redstone sarebbe comunque alla ricerca di un nuovo partner in sostituzione di Cerberus per provare nuovamente l'affondo. Poi c’è il campo e la partita di domani sera con la Juventus a Marassi resa ancor più complicata dallo stop di Manuel De Luca: gli accertamenti e il controllo del professor Claudio Mazzola hanno confermato la rottura del menisco esterno del ginocchio sinistro. L’attaccante sarà sottoposto nei prossimi giorni a un intervento chirurgico e con ogni probabilità si rivedrà in campo solo a gennaio, dopo lo stop per il mondiale. Per la Samp la necessità di tornare sul mercato in attacco: torna d’attualità il nome di Defrel oltre a Mihaila e Marcos Paulo.