Dybala e il no all'Arabia: "Ecco perchè ho rifiutato. Con quelle cifre..."

La Joya è intervenuta ai microfoni di Sky nel post partita contro l'Empoli dopo il trionfo dei toscani all'Olimpico

La Roma cade in casa contro l'Empoli sotto i colpi di Gyasi e Colombo: festa rovinata a Dybala, pronto a ritrovare i suoi tifosi dopo i 75 milioni rifiutati agli arabi dell'Al-Qadisiya. A De Rossi non è bastata la firma di Shomurodov e ora i giallorossi si ritrovano con un solo punto in classifica. A fine gara, proprio Dybala è intervenuto ai microfoni di Sky: "Ho messo tante cose sul tavolo oltre i soldi, la famiglia, mia moglie, l'affetto dei tifosi, la possibilità di giocare ancora con la Nazionale. Io mi sento molto bene, anche se leggo spesso critiche sugli infortuni. Il mio procuratore non avrebbe preso tutti quei soldi di cui si è scritto, la cosa più importante per lui era la mia felicità, lavoro da tempo con lui”.

Le parole di Dybala

La Joya ha anche analizzato la brutta sconfitta contro i toscani allenati da D'Aversa: "Purtroppo non siamo riusciti a mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana con il mister. Speriamo che il mercato chiuda presto, così sapremo quelli che saremo per tutto il resto dell'anno. Oggi tanti errori banali, dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato. Sono stati tanti sia a livello tattico che tecnico individuale, era troppo tardi quando abbiamo provato a ribaltare la partita. Io mi sento a mio agio neò giocare vicino la porta, oggi mi sono abbassato e ho giocato molto come ala destra, dovrò migliorare sotto questo punto di vista". Senza però sentire più pressione del dovuto: "Non sento che la mia scelta mi metta una pressione in più, io mi preparo al massimo per ogni partita e allenamento, quello che fai suscita allegria nella gente. Bisogna essere sempre professionali e anche questa serata l'ho vissuta come tutte le altre".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...