VERONA - "Nel primo tempo c'è stata una squadra in campo e il Verona non ha mai tirato. Nella ripresa rientriamo e subito concediamo un tiro, poi ci siamo sciolti come la neve al sole dopo il gol". È l'analisi, offerta ai microfoni di Sky Sport, offerta dal tecnico del Napoli Antonio Conte dopo il clamoroso ko per 3-0 al Bentegodi contro l'Hellas di Paolo Zanetti: "C'è da chiedere umilmente scusa al popolo napoletano che ci segue con passione, io sono l'allenatore e mi assumo tutte le responsabilità. Sono prestazioni inaccettabili, ma sono figlie di qualcosa".
Lo sfogo di Conte
"C'è da lavorare tanto. Sono arrivato qui con entusiasmo e voglia. Io sono a disposizione. Se io posso aiutare la squadra lo farò in qualsiasi modo e situazione", aggiunge Antonio Conte, che torna poi sulle sue parole nella conferenza stampa della vigilia: "Al di là del mercato, quello che è preoccupante è vedere che alla prima difficoltà ci siamo sciolti. Dal mercato possono arrivare due, tre, quattro giocatori, questo è relativo, decide la società. Il problema va risolto a monte e non è facile. Penso di avere l'esperienza giusta per dire alcune cose. Io mi prendo sempre le mie responsabilità, non apro la bocca per dar fiato alle trombe", conclude l'ex tecnico di Juve, Inter e Nazionale.