Pagina 2 | Pagelle Milan: Loftus-Cheek detta legge, ecco il vero Theo

Serviva una scossa e il Milan l’ha trovata, grazie anche al gol lampo segnato dopo 88 secondi da Theo Hernandez su assist di Leao, ovvero i due giocatori che due settimane fa all’Olimpico avevano messo in scena il brutto teatrino del cooling break che per giorni ha creato polemiche intorno all’ambiente Milan, già di per sé cupo per i risultati sul campo. Ovviamente è presto per dichiarare il malato rossonero guarito, le sfide contro Liverpool (martedì) e Inter (domenica) della prossima settimana saranno ben più probanti del morbido Venezia di Di Francesco che alla fine si è arreso per 4-0, ovvero le reti prese nella prima mezz'ora di gioco (di Fofana e Pulisic e Abraham su rigore gli altri gol). Però la prima vittoria del Diavolo in questa stagione, la prima sotto la gestione Paulo Fonseca, non si può dire che non sia stata convincente. Questa volta la squadra, grazie anche all’immediato gol, ha mostrato quello a cui Fonseca sta lavorando da luglio, ovvero un Milan padrone del campo, con una prima pressione alta e rapido ad arrivare in porta.

Ad aiutare lo svolgimento del tema, ovviamente il gol dell’1-0, un Venezia che dopo la rete di Fofana del 2-0 si è sciolto, la ritrovata verve dell’asse sinistro Theo-Leao, ma anche qualche accorgimento tattico di Fonseca, come la scelta di invertite Loftus-Cheek e Reijnders: l’inglese è scivolato in mediana, dando un maggior apporto a Fofana nell’aggressività e nel recupero palla; mentre l’olandese, libero da compiti più difensivi, ha sprigionato il suo calcio verticale, fatto di accelerazioni, tagli e imbucate. Ma è chiaro che la prestazione di Theo Hernandez e Leao, i due trascinatori di questa squadra da anni, siano stati il segreto della gara del Milan. Se i due, il cui difetto atavico rimane quello di avere continuità dentro i 90 minuti e in più gare, riusciranno ad essere più coinvolti dentro il gioco e con la testa giusta - e non quella mostrata per esempio a Parma -, allora Fonseca potrà sorridere guardando al futuro.

Pioli aveva saputo trovare la chiave per stimolare Theo e Leao, ora dovrà farlo il portoghese che contro il Venezia ha avuto comunque altre risposte positive. Per esempio Gabbia, frettolosamente accantonato, ha confermato di essere una valida soluzione al centro della difesa; così come Abraham è certamente un vero "9" rispetto a Jovic. L'inglese aveva cambiato la partita con la Lazio e ieri sera ha preso un rigore e un altro l'ha trasformato. Con Morata in ripresa, ma non ancora al top, è lecito pensare che possa essere lui martedì il centravanti titolare nel suo derby inglese contro il Liverpool.

Pagelle Milan: Fonseca, stavolta gira tutto bene

Maignan 6 Il pericolo maggiore è uno scontro con Gabbia.

Emerson Royal 6 Soffre le iniziative di Zampano e viene salvato dal Var sul gol dello stesso esterno del Venezia nella ripresa. Rivedibile, ma tiene...

Gabbia 6.5 Dopo tre panchine e tanti errori difensivi (dei suoi compagni), Fonseca si ricorda di lui. Risultato? Buone chiusure e un mezzo intervento che aiuta sul gol del 2-0.

Pavlovic 6.5 Ha meno voragini da coprire, fa ampiamente il suo dovere.

Theo Hernandez 7.5 Pronti-via e subito si fa perdonare l’atteggiamento delle prime giornate: ruba palla con aggressività e segna l’1-0. Ecco il vero Theo.

Fofana 7 Acquistato per dare equilibrio: missione compiuta, in attesa di nuovi esami. La sua spizzicata di testa manda in confusione tutti e la Lega Calcio gli assegna il 2-0, visto che non ci sono altri tocchi. Zeroli (34’ st) ng

Loftus-Cheek 7 Scala nei due mediani, ci mette vigore e fa sentire la sua fisicità.

Pulisic 7 Si abbassa e si accentra per dare man forte al centrocampo, in più, cerca di creare. Freddo sul rigore del 3-0. Chukwueze (34’ st) ng

Reijnders 7 Versione nazionale olandese, è lui il trequartista: con diversi strappi, affetta il Venezia. Okafor (19’ st) 6 Minuti nelle gambe.

Leao 7.5 In coppia con Theo Hernandez confeziona il gol sblocca match. Poi con uno dei suoi spunti, prende il rigore del 4-0. Morata (19’ st) 6 Test in vista del Liverpool e del derby.

Abraham 7 Accolto con tanti applausi da San Siro, si procura il rigore del 3-0 e poi viene sospinto a calciare e segnare quello del 4-0. Toccherà ancora a lui col Liverpool? Musah (29’ st) ng

All. Fonseca 7.5 Questa volta gira tutto bene: il Venezia aiuta, ma finalmente un bel Milan.