Manca una figura dirigenziale di campo
In sostanza, si vede quanto manchi una figura dirigenziale di campo vera, un direttore sportivo credibile agli occhi della squadra. Venezia, Liverpool e derby saranno 270 minuti decisivi per la sua panchina con i vari allenatori svincolati che guardano a quello che succede al Milan (i rumors portano a quelli di Allegri, Xavi, Conceiçao e Sarri). Che la stagione non fosse partita sotto i migliori auspici lo si era visto durante la lunga querelle per la scelta dell’allenatore, arrivata programmaticamente tardi e con un profilo che non ha dato, fino ad oggi, quel sussulto che sarebbe servito per reagire allo scudetto interista. E si erge anche una domanda: ma se Fonseca dovesse essere esonerato, che scelta farà Ibra? Cardinale che giudizio darebbe a tale situazione? Quanto visto tra Torino, Parma e Lazio è preoccupante con il tifo in subbuglio, ferito nell’anima nonostante un amore incondizionato per la maglia. Non si stupisca nessuno se, davanti a nuovi risultati negativi, lo stadio si svuoterà e i ricavi diminuiranno. La società dovrà lavorare intensamente per arginare le emorragie, sportive e gestionali, e correggere quelli che sono i suoi errori di valutazione. Il campo, come sempre, è giudice insindacabile e le prime tre sentenze sono state durissime.