Parma-Milan: Jovic non convince, ecco chi sarà il vice Morata

L’ex Atletico al lavoro per esserci con la Lazio, ma per il club non c’è fretta: il suo sostituto è all’altezza

MILANO - Noah Okafor si candida seriamente ad una maglia da titolare per la partita di domani sera, al Tardini, contro il Parma dove il nuovo Milan di Paulo Fonseca cercherà i primi tre punti in campionato dopo il pareggio per 2-2 contro il Torino della scorsa settimana. Okafor, nel match di San Siro contro i granata, è stato decisivo realizzando il gol del 2-2 su assist di Yunus Musah ma, più in generale, ha dimostrato in allenamento di poter essere quell’attaccante in grado di poter giocare anche in posizione centrale e che, per doti e caratteristiche tecniche, può sopperire all’assenza di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo viene monitorato giorno dopo giorno e la prossima settimana ci sarà un nuovo controllo per testare le sue condizioni. Il pensiero ottimistico è quello di rivederlo in panchina contro la Lazio, ma la cautela in questi casi non è mai troppa ed ecco che l’ex Atletico Madrid, in gol anche lui contro il Toro, tornerà a disposizione nella settimana che ci porterà a Milan-Venezia per poi andarsi a prendere la titolarità nel derby del weekend successivo. Okafor, dunque, sembra aver messo la freccia su Luka Jovic, il cui impatto da titolare contro il Torino è stato praticamente nullo e ha dato la sensazione di poter essere, sempre di più, un giocatore da ultimi 30 minuti piuttosto che uno che possa partire titolare e incidere nelle gare. La sua permanenza in rossonero, ad oggi, è frutto anche dell’assenza effettiva sul mercato di un’altra punta che possa integrarsi con Morata e che possa accettare il ruolo di vice.

Milan, c'è anche Camarda

Coraggiosa la scelta di voler prendere la maglia numero 9 lasciata vacante da Olivier Giroud, ma quel numero ha un’iconografia importantissima al Milan ed un peso che il serbo dovrà sopportare a suon di gol e prestazioni decisamente migliori rispetto a una settimana fa. Okafor (scelto come uno dei testimonial per il lancio della terza maglia) è un attaccante in grado di poter essere “in linea” con le richieste di Fonseca alla prima punta e già lo scorso anno, all’interno della dirigenza milanista, c’era la sensazione che lo svizzero - se ben motivato - potesse essere un giocatore in grado di fare il vice Giroud, seppur con doti diverse dal centravanti francese. L’allenamento di oggi ci darà delle indicazioni più dettagliate in merito alla formazione che Fonseca manderà in campo contro il Parma e si capirà anche se verrà convocato Francesco Camarda. Ecco, sull’attaccante del 2008 c’è da fare chiarezza: lui non ha fretta di essere protagonista in prima squadra, il progetto tecnico su di lui è chiaro a tutti tra Milanello, Casa Milan e entourage del giocatore, ma è ovvio ed evidente che se dentro Milan Futuro dovesse esplodere ulteriormente, allora il passaggio nello spogliatoio della prima squadra diventerebbe inevitabile. Anche perché l’Italia non è clemente come altri paesi dove i 2008 vengono lanciati senza problemi, anche nelle big. Ci vuole coraggio, certo, ma anche una grossa dose di pazienza nel supportare un talento simile. Anche per questo motivo, ad oggi, il Milan non ha in programma di prendere un altro attaccante centrale sul mercato. Poi in caso di occasione imperdibile, allora Furlani, Ibrahimovic e Moncada si attiveranno, ma la volontà è quella di tutelare l’acquisto di Morata e la crescita organica di Camarda. Altre notizie da Milanello: Fofana potrebbe partire dalla panchina con Reijnders titolare. Pulisic dovrebbe ritornare a giocare largo a destra con Loftus-Cheek a fare il trequartista.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...