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PASADENA (STATI UNITI D'AMERICA) - È un Milan dal doppio volto quello visto in campo nella notte italiana - fischio d'inizio alle 4 - contro il Real Madrid: bene nel primo tempo, chiuso avanti grazie alle reti di Tomori e Romero, male nella ripresa, con i Blancos che la ribaltano grazie alla doppietta di Valverde e la rete di Vinicius nel finale.
Pioli deve dunque ripartire dai primi 45', dove la squadra ha mostrato gamba, ritmo e buone soluzioni offensive. Partono dal primo minuto i nuovi arrivati Sportiello, Loftus-Cheek e Pulisic, mentre entrano a gara in corso l'ex Lazio Romero e Reijnders. Ora di nuovo al lavoro a Los Angeles in vista della sfida di giovedì contro la Juventus, al Dignity Health Stadium.
Romero come Dybala: che gol al Real Madrid!
A stappare la lattina è Tomori che, al 25' su assist dalla bandierina di Pulisic, svetta più in alto di tutti e di testa trafigge Lumin. Poco dopo Messias ha l'occasione per raddoppiare ma si fa male e deve lasciare il campo a Luka Romero. L'ex Lazio entra subito nel vivo del match e 10' dopo il suo ingresso in campo sigla il raddoppio con un gol alla Dybala: sinistro a giro dal limite sotto l'incrocio dei pali. Il primo tempo si chiude così con la squadra di Pioli avanti di due reti.
Valverde e Vinicius ribaltano il Milan
Nella seconda frazione di gioco blackout totale. Sportiello, dopo un intervento prodigioso su Rodrygo, si rende protagonista di una papera incredibile sul semplice tiro di Valverde dal limite dell'area. Gara riaperta e pareggiata appena 60" dopo: nemmeno il tempo di rimettere il pallone al centro che il Pajarito, stavolta con una staffilata dal limite sfruttando un errore in uscita della retroguardia del Diavolo, fa 2-2. La formazione di Ancelotti, sfruttando anche i dieci cambi di Pioli al 70', si spinge avanti ma è il Milan ad andare vicino al bersaglio grosso con un colpo di testa di Giroud. All'84' Vinicius vince un corpo a corpo in campo aperto con Kjaer e batte Maignan in uscita completando la rimonta e realizzando la marcatura del definitivo 3-2. Nel finale ci prova ancora Giroud su punizione, ma il suo sinistro finisce di poco fuori.