TORINO - Oggi al Monza, ma per 31 anni anima e uomo-mercato del Milan, Adriano Galliani, che di acquisti eccellenti se ne intende, promuove la campagna acquisti di Leonardo: «È stata la migliore di tutta la Serie A, perché nessuno ha acquistato a gennaio due giocatori del calibro di Piatek e Paquetà». A proposito dell'attaccante polacco e del fantasista brasiliano, Galliani, che è intervenuto a Roma alla presentazione del Milan club Parlamento, ha detto che gli «ricorda Shevchenko per la sua forza e per il modo in cui calcia il pallone - spiega l'ex ad del club rossonero. Ho visto di recente una foto di Piatek che esulta sulle spalle di Paquetà, mi ha ricordato subito un'immagine di Sheva sulle spalle di Kakà. Speriamo sia di buon auspicio».
LE PAROLE DI SCARONI - «Obiettivo qualificazione alla prossima Champions League? Soltanto la Champions consente a un club come il Milan di raggiungere quei risultati economici che consentono poi quelli sportivi. Sarebbe molto bello ma se non arriva quest'anno non ne farei un dramma. A medio termine, comunque, il Milan deve stare in Champions League». Così il presidente del club rossonero, Paolo Scaroni, intervenendo alla presentazione del Milan club Parlamento a Roma. Il numero uno del Milan parla poi della questione stadio: «Noi vogliamo farlo con l'Inter e continuare questo connubio che abbiamo con il Meazza - spiega -, stiamo cercando soluzioni per fare un progetto nella zona di San Siro. Abbiamo varie alternative e sono ottimista perché l'amministrazione comunale è favorevole». Scaroni preferisce non parlare di mercato ma si concede comunque una battuta: «Galliani ha detto che è stato il migliore? Se lo dice Galliani allora concordo...». E in merito a un giocatore bandiera per il Milan del futuro Scaroni precisa: «I giocatori del Milan sono tutti giocatori bandiera. Gattuso ha detto che vuole sentire 'noi' e non 'io'. Concordo pienamente con lui».