Juve, corsa a Zaniolo: ora Conte sfida Allegri

Tottenham e bianconeri allo sprint: vince chi vende e incassa prima
Juve, corsa a Zaniolo: ora Conte sfida Allegri© www.imagephotoagency.it

TORINO - In attesa della Champions League, Juventus e Tottenham si incrociano sul mercato. Tanto nei pensieri di Massimiliano Allegri quanto in quelli di Antonio Conte, c’è Nicolò Zaniolo. Il 23enne jolly d’attacco azzurro si candida per diventare la ciliegina finale dei bianconeri o degli Spurs, fin qui protagonisti a suon di colpi. Dalla tripletta juventina Di Maria-Pogba-Bremer agli sbarchi londinesi di Perisic, Richarlison, Bissouma e Langlet. Dopo i fuochi d’artificio di inizio estate, il ds del Tottenham Fabio Paratici potrebbe trovarsi a duellare per il romanista con quel Federico Cherubini a lungo suo braccio destro negli anni di trionfi in bianconero. La Juventus è partita prima, ma il club inglese è segnalato in risalita grazie ai contatti degli ultimi giorni. Alla Continassa come a Londra sono intrigati dall’idea di aggiungere la potenza di Zaniolo alle macchine di Allegri e Conte. E sullo sfondo resta sempre il Milan.

La sfida

Cherubini e Paratici, quando lavoravano assieme nella Juventus, hanno tentato di portare Nicolò a Torino fin dai tempi in cui il figlio d’arte giocava nell’Entella. Sfumati diversi tentativi, adesso gli uomini mercato di Juventus e Tottenham sono destinati a giocare due “partite” separate per Zaniolo. Uguale, però, è l’obiettivo: aggiungerlo alle proprie rose per renderle ancora più complete e qualitative in ottica campionato/Champions League. L’interesse di Cherubini e Paratici è tutt’altro che recente, basta pensare che entrambi a fine giugno hanno incontrato a Milano il general manager della Roma Tiago Pinto, ma di sicuro un assist importante è arrivato da un altro giocatore che conoscono bene tutti e due i dirigenti. Già, con lo sbarco di Paulo Dybala alla corte di Josè Mourinho, l’addio di Zaniolo non solo è più probabile, ma certamente sarebbe anche meno doloroso. Se a Trigoria hanno deciso da tempo di sacrificare l’ex Inter in nome del bilancio e per avere maggiori risorse da destinare alla campagna acquisti, grazie alla Joya il divorzio pare più semplice sotto tutti i punti di vista.

I tempi

Non sono scontati, invece, i tempi dell’addio di Zaniolo. Juventus e Tottenham, che in questo momento sono i club più caldi sull’azzurro, vivono una situazione analoga. Tanto Cherubini quanto Paratici prima di affondare con la Roma, che non vuole contropartite ma ha già aperto a formule creative (prestito con obbligo di riscatto), hanno l’esigenza di realizzare qualche cessione (le priorità bianconere sono gli addii di Ramsey e Arthur, i dettagli sotto). Tagli indispensabili per liberare spazio nel monte-stipendi e in rosa. Tutti motivi che, al netto di separazioni immediate, obbligano Zaniolo ad armarsi di pazienza in vista di quello che potrebbe essere un finale di mercato da grande protagonista. Juventus o Tottenham: chi prima vende, prima può piazzare la zampata per il tuttocampista giallorosso.

Il vice Vlahovic

Non solo Zaniolo. La Juventus insiste anche per un secondo rinforzo offensivo. Un attaccante in grado di dare il cambio a Dusan Vlahovic, che ogni tanto dovrà rifiatare, ma anche di giocare in coppia con lui in certe partite o in alcuni momenti della gara. Allegri riaccoglierebbe volentieri Alvaro Morata, rientrato all’Atletico Madrid dopo il prestito biennale a Torino (gli spagnolo chiedono più di 20 milioni), ma nella lista juventina resistono le candidature di Marko Arnautovic (Bologna) e dell’ex granata Andrea Belotti, attualmente svincolato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...