Occhio alla concorrenza
Congiunture favorevoli e riti scaramantici a parte, entrambi piacciono molto alla dirigenza juventina che li segue da ormai diverso tempo. Al netto di una folta concorrenza italiana e straniera. Krstovic, infatti, piace pure all’Inter dopo che invece a gennaio il dg salentino Pantaleo Corvino aveva respinto al mittente le proposte di Betis Siviglia (15 milioni più bonus) e Milan. In caso di retrocessione il prezzo, però, potrebbe inevitabilmente calare. Uno scenario che può far gioco alla Juve, che ha pure la carta Adzic da giocare. Non è un mistero che in casa leccese il gioiellino classe 2006 piace parecchio e stiano provando ad averlo in prestito per la prossima stagione. A Torino lo sanno e potrebbero dare il via libera in cambio di uno sconto sul prezzo del cartellino di Krstovic. Diversi talenti juventini della Next Gen vanno di moda pure in Friuli. Insomma, anche con l’Udinese ci sarebbero i margini di trattativa per inserire una contropartita e abbassare, eventualmente, i costi. Al netto del fatto che Lucca, dopo i sondaggi invernali delle milanesi, piace molto al Napoli ed è finito pure nel mirino del Nottingham Forest. Tempo al tempo. La caccia alla punta sta ora entrando nel vivo e la Vecchia Signora vuole ponderare bene la decisione relativa a chi sarà il prescelto su cui poi affondare il colpo.