L'ascesa dell'italo-brasiliano
Già, perché da qui al 2027 c’è la possibilità che Motta torni ad allenare, uscendo dal contratto con i bianconeri per intraprendere una nuova avventura professionale. Di più: c’è l’alta probabilità che questo accada, anche alla luce del momento della carriera che sta vivendo l’ormai ex allenatore bianconero. Che ha preso la rincorsa tra vivaio del Psg, Spezia e Bologna, raccogliendo ampi consensi, prima della difficile esperienza a Torino. E che all’anagrafe figura come un tecnico in ascesa di appena 42 anni. La sua figura, insomma, fa gola a tante società: alle qualità già messe in mostra nelle ultime stagioni, infatti, l’italo-brasiliano potrà ora aggiungere l’esperienza maturata alla Juventus. Magari dolorosa, ma certamente utile alla sua crescita. E, infatti, il telefono ha già iniziato a squillare in quel di Cascais, località affacciata sull’Atlantico a poco più di 30 chilometri da Lisbona, lì dove l’allenatore sta trascorrendo le giornate in famiglia, circondano dall’affetto della moglie Angela e delle figlie Sophia, Larissa e Beatriz.