Motta, netta risposta a Vlahovic: “È un obbligo. L’ho incontrato dopo lo sfogo”

Il tecnico bianconero, nella conferenza stampa di vigilia di Milan-Juve, ha toccato diversi temi a partire dal centravanti serbo fino alla situazione infortuni

Dopo due settimane di sosta per le nazionali è tempo di tornare in campo. La Juventus si prepara a tornare a San Siro, dopo il 4-4 di fine ottobre contro l'Inter, per affrontare il Milan di Fonseca. Diverse le assenze per Thiago Motta: Bremer, Douglas Luiz, Adzic, Nico Gonzalez e Milik a cui si aggiungono gli infortuni di Cabal e lo stop per Vlahovic, entrambi accusati con le rispettive nazionali. E la conferenza è stata un modo per capire quali saranno le direttive del tecnico italo-brasiliano in vista della sfida ai rossoneri. 

Juve, Motta annucia: "Vlahovic e Douglas Luiz non ci saranno"

Thiago Motta ha subito fatto il punto sulle condizioni della squadra dopo la sosta: "Quelli rimasti qui stanno molto bene, abbiamo fatto degli allenamenti individuali e anche una partita contro l'U17 che è stata molto interessante. Molto bene anche quelli rientrati dalle nazionali, con la voglia giusta di mettersi subito con la testa alla gara di domani. Chi giocherà in attacco? Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse, questa è una cosa interessante perché ci dà soluzioni diverse. Sicuramente Vlahovic non ci sarà, come Bremer, Nico Gonzalez, Milik, Douglas Luiz, Cabal e Adzic. Tutti gli altri sono disponibili. Douglas e Nico stanno impiegando il tempo che ci vuole per ognuno di loro e per le rispettive caratteristiche. Sono concentrato sulla partita di domani, avremo tempo di preparare e gestire le prossime gare".

Poi sui tempi di recupero per Vlahovic: "Non so se potrà rientrare con l'Aston Villa. Le sue dichiarazioni? Ho fiducia in tutti i miei calciatori, sanno cosa dobbiamo fare e so che lo faranno, sia in fase difensiva che offensiva. Su questo siamo tutti d'accordo: è un obbligo, non un'opzione. Abbiamo parlato e ci siamo trovati d'accordo, questa è la cosa importante. Qua corriamo tutti, attacchiamo e difendiamo insieme. Ho grande fiducia nei miei giocatori, compreso Dusan".

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Motta su Milan-Juve: "Dovremo dare qualcosa in più"

L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza del big match di San Siro"Dobbiamo dare sempre un qualcosa in più, quella di domani sarà una gara bellissima. Mi dispiace per i ragazzi indisponibili per infortunio, ma stanno cercando di recuperare il prima possibile. Tutti dovremo dare qualcosa in più, abbiamo perso per tanto tempo un altro ragazzo come Cabal e mi dispiace tanto. Gli infortuni fanno parte del gioco. Adesso è toccato anche a Vlahovic, ma giocheremo la nostra partita come abbiamo sempre fatto. Dovremo cercare di limitare sempre i loro punti di forza. Per il resto, andiamo avanti e facciamo le cose in modo giusto. Rinforzi dalla Next Gen? Vediamo, stiamo analizzando la possibilità di avere calciatori che si meritano di stare in Prima Squadra, non di chiamarne uno così tanto per averlo a nostra disposizione".

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Juve, Motta: "A centrocampo stiamo bene, su Fagioli..."

Spazio poi alle possibili scelte a centrocampo: "Fagioli e McKennie poco impiegati? Gli altri stanno meglio in questo momento e per questo giocano. Anche quelli che vanno in panchina sono importanti, le partite durano 90 minuti. Bisogna sempre aiutare la squadra. Thuram, Locatelli e Koopmeiners stanno molto bene, ma Fagioli e Weston devono continuare a lavorare". Quindi sulla forza del Milan"Sono molto bravi in transizione, hanno calciatori con questa caratteristica tanto tecnica quanto fisica per poter mettere in difficoltà tantissime squadre. Che sia Leao, Morata, Loftus-Cheek o Pulisic, sono tutti i calciatori di qualità. A livello collettivo dovremo essere bravi a capire le situazioni di gioco, quando attaccare e quando compattarci bene senza lasciare spazi".

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"Milan? Io mai vicino a loro"

Dobbiamo giocare bene, sia offensivamente che difensivamente. Sappiamo la nostra forza, ma anche la loro. L'importante è dominare il cuore del gioco, loro hanno giocatori che lo fanno molto bene come Fofana, Reijnders e Loftus-Cheek. Dobbiamo competere al massimo su ogni situazione di gioco. Se sono stato vicino al Milan? Mai".

Motta: "Il Sinner della Juve? Non mi piacciono i paragoni"

L'allenatore bianconero ha risposto ad una domanda su chi sia il Sinner della Juve"Non mi piace fare paragoni. Sinner è Sinner, un fenomeno del tennis e dello sport". Quindi una riflessione su una Serie A così equilibrata: "La Serie A è un campionato equilibrato, vedremo verso maggio come sarà. Questa competizione fa bene sia a noi stessi che al pubblico. Dobbiamo provare a continuare così".

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Motta esalta Weah: "Mi sta piacendo tutto di lui"

Motta ha sottolineato anche l'ottimo inizio di stagione di Weah"Mi piace tutto quello che fa. Per lui è importante finire bene le azioni, però fa bene anche tante altre cose. È un calciatore interessante perché dà tante alternative: può giocare a destra, a sinistra e da prima punta. È generoso, responsabile e capisce quello che serve alla squadra. Siamo contenti che sia in forma e che sia con noi, deve continuare così". Poi su Kalulu: "Mi aspettavo un rendimento di questo tipo? La cosa più importante è che lui ha sempre voluto venire alla Juve, dal primo giorno che è arrivato si è messo a disposizione del gruppo. Può coprire tante posizioni, è un ragazzo intelligente, sempre disponibile ed è anche un leader al suo modo. Parla poco, ma quando lo fa dice sempre le cose giuste. Siamo molto contenti di averlo con noi in gruppo. E' uno dei pochi che giocando tante partite riesce comunque a tenere alto il livello".

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Dopo due settimane di sosta per le nazionali è tempo di tornare in campo. La Juventus si prepara a tornare a San Siro, dopo il 4-4 di fine ottobre contro l'Inter, per affrontare il Milan di Fonseca. Diverse le assenze per Thiago Motta: Bremer, Douglas Luiz, Adzic, Nico Gonzalez e Milik a cui si aggiungono gli infortuni di Cabal e lo stop per Vlahovic, entrambi accusati con le rispettive nazionali. E la conferenza è stata un modo per capire quali saranno le direttive del tecnico italo-brasiliano in vista della sfida ai rossoneri. 

Juve, Motta annucia: "Vlahovic e Douglas Luiz non ci saranno"

Thiago Motta ha subito fatto il punto sulle condizioni della squadra dopo la sosta: "Quelli rimasti qui stanno molto bene, abbiamo fatto degli allenamenti individuali e anche una partita contro l'U17 che è stata molto interessante. Molto bene anche quelli rientrati dalle nazionali, con la voglia giusta di mettersi subito con la testa alla gara di domani. Chi giocherà in attacco? Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse, questa è una cosa interessante perché ci dà soluzioni diverse. Sicuramente Vlahovic non ci sarà, come Bremer, Nico Gonzalez, Milik, Douglas Luiz, Cabal e Adzic. Tutti gli altri sono disponibili. Douglas e Nico stanno impiegando il tempo che ci vuole per ognuno di loro e per le rispettive caratteristiche. Sono concentrato sulla partita di domani, avremo tempo di preparare e gestire le prossime gare".

Poi sui tempi di recupero per Vlahovic: "Non so se potrà rientrare con l'Aston Villa. Le sue dichiarazioni? Ho fiducia in tutti i miei calciatori, sanno cosa dobbiamo fare e so che lo faranno, sia in fase difensiva che offensiva. Su questo siamo tutti d'accordo: è un obbligo, non un'opzione. Abbiamo parlato e ci siamo trovati d'accordo, questa è la cosa importante. Qua corriamo tutti, attacchiamo e difendiamo insieme. Ho grande fiducia nei miei giocatori, compreso Dusan".

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