Motta, nervi allo scoperto e la Juve a nudo: "I dubbi fiducia per gli altri"

"Sono onorato di fare parte della storia di questo grande club e gli auguro il meglio, oggi e per il futuro". Ha iniziato così Thiago Motta in conferenza stampa, onorando il compleanno della Juventus che oggi festeggia 127 anni di storia. Nemmeno il tempo di rivedere gli errori fatti contro il Parma che i bianconeri sono pronti a guardare al prossimo match. Dietro l'angolo, infatti, c'è la gara contro l'Udinese del Bluenergy per cercare di ritrovare la vittoria dopo gli ultimi due pareggi che hanno frenato i bianconeri nelle zone alte. Il tecnico ha parlato anche delle condizioni di alcuni giocatori come Koopmeiners, Douglas Luiz, Nico Gonzalez e risposto alla possibilità di far rifiatare Vlahovic.

Thiago Motta, conferenza Udinese-Juve

Thiago Motta ha iniziato la conferenza parlando della condizione del gruppo: "I ragazzi stanno bene e avremo l'ultimo allenamento prima di andare a Udine. Concentrati sulla gara e dovremo fare una grande prestazione contro una squadra che sta molto bene". Sui gol subiti: "Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, essere più compatti, aggressivi, lasciando meno spazio ai giocatori sia per contrattaccare e sia per trovare spazi tra le linee. Questo si fa da squadra". Su Vlahovic: "Lui insieme agli altri deve fare meglio in fase offensiva e difensiva. La questione non è la quantità di palloni che si tocca, ma conta quanto si è incesivi, mi interessa la qualità. Formazione? Oggi nessuno regalo". 

Motta, i dubbi e il dato fisico: la replica di Thiago

Un attimo di nervosismo per Motta alla domanda sul dato fisico contro il Parma: "Sul dato fisico non abbiamo fatto peggio del Parma. Hai visto i dati?". Poi, un passaggio per rianalizzare le parole di Cambiaso dopo l'ultimo pareggio: "Abbiamo sbagliato tantissimo, questo ci ha portato ad avere grandi dubbi e a dare più forza all'avversario. Non siamo riusciti a fare la riaggressione nel modo giusto e a livello psicologico va più a favore loro che a noi. Sul piano del gioco meritivamo qualcosa di più".

Sull'Udinese: "Squadra ben strutturata e a differenza degli altri anni ha più palleggio e qualità, questo li porta più insieme in avanti e sono bravi nella riaggressione. Noi dovremo migliorare in tutte le fasi di gioco, loro in casa hanno vinto cinque gare perdendo soltanto con l'Inter". Sulla classifica: "C'è da fare meglio per tornare in alto. A Udine c'è da andare concreti per arrivare al risultato e scalare la classifica. Siamo ancora all'inizio, ma è chiaro che dobbiamo e possiamo fare meglio visto il risultato nell'ultima gara. Meritavamo di vincere, si vede nei dati e nella partita ma non è stato sufficiente. Contro l'Udinese c'è da migliorare".

Motta sulla condizione di Douglas Luiz e Nico Gonzalez

Thiago Motta ha proseguito parlando delle condizioni di Douglas Luiz e Nico Gonzalez: "Nessuno dei due recupera per Udine, vedremo per le prossime". Poi ancora sulla condizione di Koopmeiners: "Sta migliorando, chiaro che non è al suo livello massimo perché è stato fermo. Si allena bene ed è sempre molto positivo, vedremo quanto potrà giocare a Udine, ma per noi è molto importante".

Sulla gara contro il Parma: "Abbiamo sbagliato tantissimo, questo ci ha portato ad avere grandi dubbi e a dare più forza all'avversario. Non siamo riusciti a fare la riaggressione nel modo giusto e a livello psicologico va più a favore loro che a noi. Sul piano del gioco meritivamo qualcosa di più". Poi sulla possibilità di far riposare Vlahovic: "Può essere una situazione da valutare. Guarderemo nell'ultimo allenamento di questo pomeriggio. I giocatori non sono stanchi, stanno bene ed è un momento in cui dobbiamo tutti fare meglio e dare qualcosa in più. Quando arriverà il momento, se arriverà, troveremo la soluzione più adatta".

Motta, lo scudetto e obiettivo Juve

Il tecnico ha risposto alla domanda sullo scudetto: "Non è mai esisita una squadra che ha vinto lo scudetto alla decima giornata. Io ci credo? Noi domani dobbiamo fare bene contro l’Udinese e migliorare in ogni aspetto del gioco. Difensivo e offensivo. Tutti a livello individuale fare qualcosa in più, per se stessi e per la squadra. Io per primo devo migliorare e mi metto sempre in prima fila". A chiudere ha parlato degli obiettivi alla Juve: "La Juve allenata da Motta mi piace di più. Il nostro obiettivo è quello di migliorarsi per arrivare ai risultati che vogliamo. Mi concentro su questo, tutto il resto non ci penso. Le opinioni le rispetto, alcune le prendo come aiuto mentre altre le lascio passare". 

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