TORINO - Lasciar parlare il campo, le partite, il pallone, Thiago Motta. E nel bene, e nel male. Danilo è stato categorico prima con se stesso, quindi ha avanzato una richiesta ben specifica, indirizzandola al proprio club: vuole cancellare la clausola presente nel suo contratto. Quella che lo vedrebbe per altri dodici mesi alla Juventus nel caso in cui giocasse il 50% - più uno - dei match stagionali dei bianconeri. Praticamente la sua assicurazione sul futuro a Torino.
Danilo non si sente fuori dal progetto
Una scelta molto forte, in linea con quanto gli sta accadendo attorno, ma in particolare internamente: no, non ha intenzione di sentirsi un peso per il club, il desiderio oggi è di tornare a essere solo un giocatore come tutti gli altri. E per questo motivo rinuncerebbe volentieri al benefit concordato nel marzo del 2023, data dell’ultimo rinnovo, considerandosi a tutti gli effetti un calciatore in scadenza nel giugno 2025. Alt: ciò non vuol dire che il brasiliano si senta fuori dal progetto Juve, o che questa scelta possa agevolare i saluti a fine anno, rendendolo di fatto più facilmente un parametro zero di lusso. La decisione del difensore mira semplicemente ad alleggerire la pressione sulla sua situazione, rimandando ogni discorso futuro alla fine di questa stagione, quando si aspetta di sedersi al tavolo delle trattative della Continassa per valutare quanto fatto e quanto potrebbe - eventualmente - esserci ancora da fare.