Pagina 2 | Ingiustizia Conceicao, ennesimo schiaffo alla Juve. Motta sorprende ancora?

TORINO - Il finale atteso, proprio come in quelle pièce teatrali di cui si conosce dalla prima all’ultima battuta. Nessun teatro d’avanguardia con copioni stupefacenti a far sgranare gli occhi degli spettatori in platea. Qui siamo a livelli di Pirandello, tanto per intenderci. In cui sono noti più che mai “i personaggi in cerca d’autore”. Solitamente questi classici convincono grazie alla grandezza degli attori, alla loro caratura interpretativa, alla loro cifra artistica. Qui, invece, niente di tutto questo: solo una deludente mediocrità con una rappresentazione tanto plastica quanto scontata. Già.

Dopo l’entrata in scena davvero teatrale di Marinelli sul prato dell’Allianz in Juventus-Cagliari all’88’ - corsa a cento all’ora con fischietto in bocca verso Conceiçao per sventolargli in faccia prima il secondo cartellino giallo e poi quello rosso per la presunta simulazione - ecco la decisione del Giudice Sportivo, “Ammenda di 2.000 euro e squalifica di un turno per Fernandes Da Conce Francisco (Juventus): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria”. Appunto, tutto secondo copione. Ingiustizia è fatta. Dunque l’attaccante portoghese paga con lo stop per un turno, il prossimo alla ripresa contro la Lazio, l’abbaglio preso dal direttore di gara.

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La carta a sorpresa di Motta

Sconfessato, peraltro, poco dopo e nei giorni seguenti, da gran parte dei suoi ex colleghi tra moviole televisive e no, compreso il vice designatore Gervasoni. Ma tant’è. La Juventus incassa l’ennesimo schiaffo in attesa di vedere ciò che è stato auspicato da Thiago Motta con un self control che nel dopo gara, a caldo, anzi a caldissimo visto l’andamento di quel match, non è proprio così usuale. "Io non ho visto le immagini ma non ho motivo di dubitare sulla decisione. Ciò che è certo è che d’ora in avanti la simulazione dovrà essere sempre trattata così". Vedremo quindi cosa riserveranno le prossime trentuno giornate da dieci partite l’una in tema di simulazioni o presunte tali.

Ciò che è agli atti è il fatto che il tecnico italobrasiliano dovrà sperare di avere a disposizione almeno Weah per sostituire Conceiçao (lo statunitense sta lottando con un problema alla caviglia) altrimenti toccherà tornare a raschiare il serbatoio pescando dalla Next Gen per arruolare il giovane ventenne olandese Livano Comenencia, utilizzato da Montero proprio come cursore offensivo di fascia destra. Un cavallo da corsa che ha nello sprint e nell’allungo l’arma principale per saltare l’uomo. La squalifica di Chico pesa dunque il doppio alla luce dell’infermeria affollata bianconera. La legge è uguale per tutti, recita la famosa frase che campeggia nelle aule di tribunale. In realtà se ne sono viste di ogni, anche in campo sportivo. Gli juventini sono vaccinati, vero. Ma questa non è una riflessione sana... Già. Le verità processuali, e le verità.

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La carta a sorpresa di Motta

Sconfessato, peraltro, poco dopo e nei giorni seguenti, da gran parte dei suoi ex colleghi tra moviole televisive e no, compreso il vice designatore Gervasoni. Ma tant’è. La Juventus incassa l’ennesimo schiaffo in attesa di vedere ciò che è stato auspicato da Thiago Motta con un self control che nel dopo gara, a caldo, anzi a caldissimo visto l’andamento di quel match, non è proprio così usuale. "Io non ho visto le immagini ma non ho motivo di dubitare sulla decisione. Ciò che è certo è che d’ora in avanti la simulazione dovrà essere sempre trattata così". Vedremo quindi cosa riserveranno le prossime trentuno giornate da dieci partite l’una in tema di simulazioni o presunte tali.

Ciò che è agli atti è il fatto che il tecnico italobrasiliano dovrà sperare di avere a disposizione almeno Weah per sostituire Conceiçao (lo statunitense sta lottando con un problema alla caviglia) altrimenti toccherà tornare a raschiare il serbatoio pescando dalla Next Gen per arruolare il giovane ventenne olandese Livano Comenencia, utilizzato da Montero proprio come cursore offensivo di fascia destra. Un cavallo da corsa che ha nello sprint e nell’allungo l’arma principale per saltare l’uomo. La squalifica di Chico pesa dunque il doppio alla luce dell’infermeria affollata bianconera. La legge è uguale per tutti, recita la famosa frase che campeggia nelle aule di tribunale. In realtà se ne sono viste di ogni, anche in campo sportivo. Gli juventini sono vaccinati, vero. Ma questa non è una riflessione sana... Già. Le verità processuali, e le verità.

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