Motta: "Pogba è stato grande, ora...Bremer? In due possono cambiare ruolo"

A distanza di pochi giorni dall'impresa di Lipsia per la Juve è tempo di pensare alla sfida contro il Cagliari. Ma già da giovedì mattina, al rientro da Lipsia, la squadra e il tecnico hanno iniziato a pensare alla prossima sfida di campionato, l'ultima prima della seconda sosta per le nazionali. Un match importante per lanciare un'altra risposta al Napoli di Conte, atualmente capolista della Serie A, e continuare il trend positivo di queste prime giornate: 3 vittorie e 3 pareggi, zero sconfitte e, soprattutto, nessun gol subito dai bianconeri. Thiago Motta è pronto a parlare della sfida contro i sardi analizzando il momento e la condizione della sua squadra dopo le fatiche europee. 

Juve-Cagliari, Thiago Motta: "Weah non recupera"

L'allenatore ha fatto subito il punto sugli infortunati: "Non ci saranno Milik, Bremr, Nico Gonzalez, Adzic e Weah che ha ancora male e sente dolore. Ci ha provato, ma non sarà della partita. La squadra comunque sta bene, molto bene. Quando si vince aiuta tanto nel lavoro. Stanno bene sia fisicamente che mentalmente. Sono determinati per la partita di domani".

Motta: "Daremo tutti qualcosa in più per Bremer"

Spazio poi ad un pensiero su Bremer dopo l'infortunio: "Gleison è un giocatore importante per noi, mi dispiace tantissimo per il ragazzo. Umanamente parlando è fantastico, è importantissimo per questa squadra. Tecnicamente non c’è neanche bisogno di dirlo. Tutti noi ora daremo qualcosa in più. Se fosse stato un altro compagno lui si sarebbe preso subito questa responsabilità, lo faremo anche per lui. Deve essere tranquillo, calmo e affrontare la difficoltà. Danilo? Lui come tutti gli altri quando entrerà farà bene. Cabal? Ora è stato convocazione in nazionale. Deve continuare a lavorare, allenarsi bene, e quando avrà la possibilità di giocare dimostrare quanto fa vedere in allenamento. Quando arriverà il suo momento sono sicuro che lo farà".

Motta: "Juve di Coppa? Ogni partita è diversa"

L'allenatore ha poi parlato delle differenze tra campinato e Champions League: "Ogni partita è diversa. Dobbiamo essere concentrati sul Cagliari che sta molto bene. Si difendono e in ripartenza sono una squadra forte. Davanti Piccoli sta bene e Luvumbo va velocissimo. Viola ha fatto un’ottima prestazione, noi dobbiamo essere determinati. Siamo in casa, davanti al nostro pubblico, dobbiamo fare bene il nostro lavoro dal primo all’ultimo minuto. A Lipsia è stata una bella partita e una bella serata, ma ora la prossima partita è la pù importante. Ci sarà un grande ambiente di calcio. Alla fine abbiamo vinto una partita sì, ma due settimane prima non era così. Il calcio è così, bisogna dare continuità. Oggi abbiamo fatto un ottimo allenamento, domani dobbiamo affrontare la partita con il giusto atteggiamento. Per il resto non mi metto troppe cose in testa. L’energia è concentrata su domani".

Motta: "Lipsia? La squadra mi ha spinto a cambiare"

Motta è quindi tornato sull'atteggiamento mostrato dalla squadra contro il Lipsia in inferiorità numerica: "La squadra mi ha fatto capire che potevamo continuare a giocare in attacco, onestamente è stato così. Ho visto una squadra che andava in avanti e voleva provare a vincere. Ho seguito il mio istinto e sono contento di quello che hanno dimostrato in campo, è un orgoglio per tutti noi. Rotazioni in attacco? Vedremo domani, tutti possono giocare e stanno bene. Chi entrerà domani darà qualcosa in più sempre pensando al bene della squadra per avere un risultato positivo. Vice Vlahovic? Non esiste vice di nessuno qua dentro, io voglio giocatori che devono pensare a giocare. Non c’è spazio qua dentro per i vice".

Juve, Motta: "Pogba? Deciderà la società..."

Un commento sulla situazione Pogba: "La società valuterà il da farsi quando arriverà la comunicazione. Per quanto riguarda me, è stato un grande giocatore. È da tempo che non gioca e ora sono concentrato solo sulla partita di domani. Tutto il resto conta poco".

Motta: "Parole Conte? Chiedete a lui..."

A Motta è poi stato chiesto un commento sulle parole di Conte che aveva accusato altri allenatori di mettere pressione sul Napoli nella lotta scudetto: "Sicuramente non si riferisce a me, o sì non lo so. Chiedetelo a lui". 

Motta: "Fagioli da alto livello, contento di McKennie"

L'allenatore bianconero ha elogiato la prestazione dei due centrocampisti contro il Lipsia: "Sono contento della prestazione di Fagioli e quella di tutta la squadra. Può migliorare, tutti i campioni possono farlo. Deve dare continuità e dimostrare sempre un alto livello. Sono convinto che lo farà. McKennie? Bisogna solo andare a vedere l’azione del terzo gol per capire cosa può dare al gruppo e alla squadra. Ha fatto un’azione che vale più di un gol. È qualcosa di meraviglioso. Faccio attenzione su queste cose, sono contento di averlo con noi".

Juve, Motta: "Vlahovic leader positivo, Conceicao atteggiamento gisusto"

Sull'atteggiamento mostrato dall'attaccante serbo, che dopo il 2-1 del Lipsia ha incitato i compagni per vincere la partita: "Sempre detto che è un leader positivo. Sono contentissimo del suo lavoro dal primo giorno in cui si è presentato. Non sono importanti solo le parole, ma lui dà sempre il massimo. Si impegna per sé stesso e per i compagni. Vogliamo sempre vedere dei ragazzi così. È un esempio". Su Conceicao: "Sta lavorando bene, sono contento di quanto sta dimostrando in partita e nel quotidiano. Dal primo giorno che è arrivato lavora benissimo, ha un atteggiamento fantastico. Anche quando si è fatto male ha dimostrato di voler recuperare il prima possibile. Contagia gli altri, trasmette la voglia e l’allegria di venire al campo. Ho solo elogi per Francisco per tutto quello che ha fatto e per come aiuta i compagni dimostrando come si affronta una giornata di lavoro. Ho un grande privilegio nell’allenarlo".

Motta: "Locatelli difensore è possibile"

Thiago Motta ha quindi rivelato una clamorosa possibilità tattica dopo l'infortunio di Bremer: "Locatelli difensore centrale? Perché no? Sarei l’allenatore più facile al mondo di contare su un giocatore in un ruolo diverso, lo stesso vale per Savona. Ma devo vederli nel quotidiano, negli allenamenti, se funziona lo vedremo anche in partita. Locatelli è un giocatore intelligente, sa cosa deve fare in campo. Perché no, spero di sì".

Motta: "Infortuni per il calendario? Non lo so..."

Infine l'allenatore bianconero ha dato la sua opinione sulla possibilità che gli infortuni come quello di Bremer siano legati alle tante partite: "Sono d’accordo che si gioca tanto, lo sapevamo dall’inizio. Non so se è sfortuna o c'entra il calendario, magari tutti e due. Sicuramente è un peccato quando succede quello che è capitato a Bremer. È difficile accettarlo, ma devi concentrarti sul fare un buon intervento e recuperare. Sono giorni che passi da solo, devi avere un carattere forte e un’ambizione sana di voler tornare al massimo. Gleison lo farà e quando non sarà nel gruppo dovrà dare comunque qualcosa in più. Milik? Non ho ancora parlato con Arek dopo l'ultima operazione. Mi dispiace per lui come per tutti i ragazzi, è il momento peggiore per un calciatore. È la stessa cosa per Gleison, dobbiamo dare qualcosa in più aspettandoli per rientrare in gruppo".

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