Costacurta, Motta e l'esempio Arrigo Sacchi
Costacurta dice la sua in merito all'inizio della Juve di Motta: "Ma chi pensava che arrivasse lui e le cose cambiassero di colpo? C'era qualcuno che pensava venisse lui e dopo due partite la Juve faceva 6 gol a partita? Allora andiamo a parlare nei bar...". Di Canio replica: "Billy non andiamo nei bar, non esageriamo. Non parliamo di 6 gol a partita, ma neanche un tiro a partita... Ti aspetti di meno di un tiro a partita? Qui non è bar, qui è serietà. Sono curioso che sia arrivato Motta, di vedere: magari sboccerà e farà 5 gol a partita. Non mi aspettavo quello, ma neanche mezzo tiro in porta: non ti aspettavi almeno un tiro e mezzo, anche solo casuale?".
Costacurta dice la sua, facendo un esempio relativo anche alla sua carriera: "Mi aspettavo le difficoltà normali quando arriva un nuovo allenatore. Il miglior tecnico che io abbia mai avuto (Arrigo Sacchi al Milan, ndr) dopo due mesi lo stavano mandando via. Proprio perché voleva provare a fare determinate cose, capita! Se tiravamo in porta? No, non tiravamo neanche in porta". Di Canio conclude: "In questa epoca, adesso, vedere Nico Gonzalez, Koopmeiners, con Yildiz che non riesce a tirare perché Vlahovic non riesce a giocare, a mettersi a disposizione e a combinare coi compagni... Ma 3 partite sono tante: non vuol dire che domani non facciano 3 gol e sboccino completamente, però... Inizio deludente? No, ma particolare...".