Del Piero, il futuro e l'esperienza in B
In qualsiasi veste, più o meno. Detto che lo stesso Del Piero, nel suo futuro, non intravede mansioni troppo vicine al campo. «Sì, è vero, ho ottenuto la licenza da allenatore, ma al momento non mi interessa intraprendere questo percorso», la sua ammissione nel corso della stessa intervista. Intervista che è stata, a tutto tondo, un tuffo nei suoi trascorsi a Torino, a prescindere da quello che riserverà il futuro. Tra vittorie e aneddoti, passando anche per i periodi più bui. Quelli che, in fondo, hanno concorso al simbiotico rapporto che lega ancora oggi Del Piero ai tifosi bianconeri. «L’esperienza in Serie B, tra tutte, è stata davvero surreale, anche se, alla fi ne della stagione, si è rivelata a suo modo meravigliosa. Sono rimasto nonostante la retrocessione e la penalizzazione, poche settimane dopo aver vinto un Mondiale, e non credo certo di aver preso la decisione sbagliata. Volevamo tornare e vincere ancora, infatti siamo rimasti in tanti. Ero felice di restare per una sorta di senso di dovere verso la Juventus, che mi aveva dato tanto. Non volevo lasciarla in quelle condizioni, dovevo dimostrare qualcosa a me stesso, ai miei tifosi e alla mia gente». C’è anche quell’immagine nella galleria dello smartphone.