Entusiasmo è la parola-chiave di questo avvio di stagione in salsa bianconera. Il sentimento pervade l’aria della Continassa, dove ogni giorno scende in campo un gruppo giovane e fresco, agli ordini di un allenatore giovane e con idee fresche. Ma l’inaugurazione di un nuovo ciclo tecnico sulla panchina della Juventus, al di là di ogni giudizio di merito su Allegri e su Thiago Motta, ha dato un senso di ebbrezza a tutto l’ambiente. Una sferzata che si può riscontrare in maniera tangibile anche nei numeri intorno alla squadra, a partire da quelli dei tifosi che assiepano gli spalti dell’Allianz Stadium in occasione delle uscite casalinghe dei bianconeri.
Motta, Giuntoli e l'ebbrezza Juve
I risultati ottenuti nelle prime recite stagionali, uniti al gioco generato dai principi invocati dal tecnico italo-brasiliano e, perché no, anche all’intenso impiego di giovani usciti dalla Next Gen, nelle ultime settimane ha accresciuto l’entusiasmo già ereditato dall’estate. Quando all’aria frizzantina di un clima tutto nuovo avevano contribuito anche i colpi di mercato messi a segno dal direttore tecnico Giuntoli. Ecco, la miscela di tutti questi ingredienti ha concorso a spingere verso l’alto il dato sugli abbonamenti stagionali. Perché, alla chiusura della relativa campagna, a sottoscrivere le tessere sono stati 19.200 tifosi, ovvero oltre il 10% in più rispetto ai circa 17.000 di dodici mesi fa. I numeri non sono clamorosi, in senso assoluto, ma il trend intrinseco è piuttosto chiaro.