Pagina 3 | Juve davanti alla tv per Usa-Canada: tre giocatori sotto osservazione

TORINO - Cosa ci faceva Christian Pulisic alla prima uscita casalinga dei campioni Nfl dei Kansas City Chiefs? In mezzo a decine di celebrità, tra le quali spiccava la popstar Taylor Swift, c’era anche la stella del soccer Usa: questo perché a pochi kilometri da Arrowhead Stadium sarà di scena la Nazionale americana. Passato il fiume Missouri e approdati nell’altra Kansas City, quella più piccola che prende il nome dell’omonimo stato, stasera alle ore 22 in Italia il Children’s Mercy Park, abituale dimora dello Sporting Kansas City in Mls, ospiterà appunto Pulisic e compagni nell’amichevole di lusso con i vicini di casa del Canada. Per gli Stati Uniti del ct ad interim Mikey Varas si tratta di un test importante in attesa dell’insediamento a tutti gli effetti di Mauricio Pochettino, che avrà il compito non semplice ma sicuramente stimolante di guidare la Nazionale a stelle e strisce nel Mondiale in casa nel 2026. Un obiettivo pure per il Canada, che ospiterà a sua volta la manifestazione iridata con due sedi, Toronto e Vancouver: ecco perché il match, per quanto amichevole, assume significati che vanno oltre la semplice vetrina internazionale.

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Giuntoli su David

Ma in tutto questo, la Juve cosa c’entra? Sarà spettatrice attenta perché la passerella di Kansas City metterà di fronte alcuni obiettivi sensibili del mercato futuro dei bianconeri, in particolare per quanto riguarda l’attacco. Serviranno altri gol e Jonathan David, oltre a guidare la Nazionale della foglia d’acero in avanti, diventerà uno dei grandi obiettivi delle big d’Europa tra qualche mese, quando entrerà nell’ultima curva del contratto che lo lega al Lille fino a giugno 2025. Da parametro zero fa gola a tanti: in Italia c’è l’Inter in lista, in Spagna un top club come il Barcellona, ma la Juve si è già mossa da tempo. E Giuntoli, che è un estimatore del bomber canadese già ai tempi del Napoli, marca stretto il centravanti nel caso in cui non dovesse concretizzarsi il rinnovo con il club francese (finora le proposte del Lille per prolungare sono naufragate). David è tra i protagonisti più attesi della sfida di stasera, quantomeno tra i canadesi: negli Usa invece non saranno a disposizione gli juventini Weah e McKennie, rimasti alla Continassa a lavorare sul pieno recupero agli ordini di Thiago Motta.

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Una Juve a stelle e strisce

Ma la Juventus, che conta già su due americani in rosa, ne punta anche un altro: si tratta di un texano come McKennie, ma di professione attaccante, Ricardo Pepi, alternativa a Balogun in Nazionale. Non è un nome del tutto nuovo: già nel 2021, quando aveva 18 anni, l’americano era stato accostato ai bianconeri nel passaggio tra l’Academy di Dallas e il calcio europeo. Sembrava un predestinato, in realtà la consacrazione di Pepi non è ancora arrivata e nel Psv Eindhoven, il suo club attuale, è diventato la riserva del veterano Luuk de Jong. Ma la Juventus lo segue e avrà modo di vederlo in azione non solo stasera, ma pure all’esordio in Champions League all’Allianz Stadium di martedì 17 settembre (ore 18.45): dunque doppio test della Juve per Pepi, da avversario nel ritorno in Europa e da obiettivo di mercato, in un Psv che ha un altro nazionale americano che piace ai bianconeri, ovvero il centrocampista Malik Tillman (anch’egli impegnato nell’amichevole di Kansas City con il Canada). Pepi, classe 2003, è stato pagato 11 milioni ed è sotto contratto con il club di Eindhoven fino al 2028.

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Una Juve a stelle e strisce

Ma la Juventus, che conta già su due americani in rosa, ne punta anche un altro: si tratta di un texano come McKennie, ma di professione attaccante, Ricardo Pepi, alternativa a Balogun in Nazionale. Non è un nome del tutto nuovo: già nel 2021, quando aveva 18 anni, l’americano era stato accostato ai bianconeri nel passaggio tra l’Academy di Dallas e il calcio europeo. Sembrava un predestinato, in realtà la consacrazione di Pepi non è ancora arrivata e nel Psv Eindhoven, il suo club attuale, è diventato la riserva del veterano Luuk de Jong. Ma la Juventus lo segue e avrà modo di vederlo in azione non solo stasera, ma pure all’esordio in Champions League all’Allianz Stadium di martedì 17 settembre (ore 18.45): dunque doppio test della Juve per Pepi, da avversario nel ritorno in Europa e da obiettivo di mercato, in un Psv che ha un altro nazionale americano che piace ai bianconeri, ovvero il centrocampista Malik Tillman (anch’egli impegnato nell’amichevole di Kansas City con il Canada). Pepi, classe 2003, è stato pagato 11 milioni ed è sotto contratto con il club di Eindhoven fino al 2028.

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