Futuro Juve, la mossa di Giuntoli: dopo Bremer in arrivo un altro rinnovo

Per uno dei pilastri della squadra di Thiago Motta è pronto il rinnovo fino al 2029 con aumento dello stipendio: chiusura dell’accordo prevista entro la fine del mese, tutti i dettagli

Ormai sui social è stato ribattezzato da Gattone in Colosso di Rivoli. Negli occhi del popolo bianconero c’è ancora la prestazione di domenica sera allo Stadium contro la Roma, in cui il numero 4 ha letteralmente annullato il centravanti giallorosso, nonché capocannoniere dell’ultima Liga spagnola, Dovbyk. Un muro insuperabile che può tornare molto utile anche a Spalletti per la rifondazione della Nazionale dopo il flop a Euro 2024. Nel frattempo Federico Gatti sta diventando sempre più importante e determinante per questa Juventus, tanto che il club bianconero è pronto a blindarlo con il rinnovo del contratto fino al 2029. Il dt bianconero Cristiano Giuntoli ha già avviato nel mese d’agosto i contatti coi suoi agenti (Luca Carnaghi e Dario Paolillo) e conta di chiudere la pratica entro fine mese. Sul tavolo il prolungamento per un altro anno rispetto all’attuale scadenza (fissata nel 2028) e soprattutto un meritato adeguamento dello stipendio dagli attuali 1,4 a 2,3 milioni a stagione, così da inserire Fede all’interno di una fascia superiore, dove ci sono ad esempio i nuovi acquisti Di Gregorio, Conceicao e Kalulu.

Con chi lavorerà Motta? Ecco chi non va in Nazionale

Gatti e il rifiuto al Newcastle

Tra l’altro tutto il mondo Juve ha sempre creduto tantissimo in Gatti: è stato così per la precedente gestione (con Allegri è diventato un titolare della squadra) e vale la stessa cosa per quella attuale. Anzi paradossalmente con l’arrivo di Thiago Motta in panchina è cresciuta, ulteriormente, l’importanza del centrale all’interno della squadra bianconera. Il tecnico italo-brasiliano stravede per il classe 1998, tanto da chiedere alla società di non prendere in considerazione l’offerta arrivata a fine luglio dalla Premier League e precisamente dal Newcastle. I Magpies, infatti, erano pronti a mettere sul piatto circa 25 milioni per strappare Gatti alla Vecchia Signora, ma sia la Juve sia il difensore hanno subito respinto al mittente le avance inglesi. L’obiettivo di entrambe le parti era quello di proseguire insieme. Detto, fatto. Lo spirito di abnegazione e i valori positivi che Federico riesce a trasmettere ai ragazzi più giovani della rosa non sono passati inosservati. Motta apprezza molto queste doti caratteriali e temperamentali dell’ex Frosinone. Non a caso l’ha premiato fin dalla prima giornata con la fascia da capitano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il riscatto di Gatti

Un’investitura decisamente importante verso la quale Gatti ha risposto alla grande, sfoderando tre ottime gare nei primi 270 minuti della Serie A 2024/25. E il bello deve ancora venire: dopo la Coppa Italia alzata al cielo il 15 maggio il Colosso di Rivoli ha fame di nuovi successi. La stessa che anima Motta e Giuntoli, oltre che tutto il popolo juventino. Sognando quello Scudetto che dalle parti della Torino bianconera manca ormai da troppi anni e che rappresenterebbe il coronamento perfetto della scalata effettuata in questi anni da Gatti. Non va dimenticato che Fede è partito dalla Promozione e appena cinque stagioni fa giocava ancora in Serie C. Nessuno meglio di lui per simboleggiare la voglia di arrivare in alto che deve animare la Vecchia Signora.

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Ormai sui social è stato ribattezzato da Gattone in Colosso di Rivoli. Negli occhi del popolo bianconero c’è ancora la prestazione di domenica sera allo Stadium contro la Roma, in cui il numero 4 ha letteralmente annullato il centravanti giallorosso, nonché capocannoniere dell’ultima Liga spagnola, Dovbyk. Un muro insuperabile che può tornare molto utile anche a Spalletti per la rifondazione della Nazionale dopo il flop a Euro 2024. Nel frattempo Federico Gatti sta diventando sempre più importante e determinante per questa Juventus, tanto che il club bianconero è pronto a blindarlo con il rinnovo del contratto fino al 2029. Il dt bianconero Cristiano Giuntoli ha già avviato nel mese d’agosto i contatti coi suoi agenti (Luca Carnaghi e Dario Paolillo) e conta di chiudere la pratica entro fine mese. Sul tavolo il prolungamento per un altro anno rispetto all’attuale scadenza (fissata nel 2028) e soprattutto un meritato adeguamento dello stipendio dagli attuali 1,4 a 2,3 milioni a stagione, così da inserire Fede all’interno di una fascia superiore, dove ci sono ad esempio i nuovi acquisti Di Gregorio, Conceicao e Kalulu.

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Gatti e il rifiuto al Newcastle

Tra l’altro tutto il mondo Juve ha sempre creduto tantissimo in Gatti: è stato così per la precedente gestione (con Allegri è diventato un titolare della squadra) e vale la stessa cosa per quella attuale. Anzi paradossalmente con l’arrivo di Thiago Motta in panchina è cresciuta, ulteriormente, l’importanza del centrale all’interno della squadra bianconera. Il tecnico italo-brasiliano stravede per il classe 1998, tanto da chiedere alla società di non prendere in considerazione l’offerta arrivata a fine luglio dalla Premier League e precisamente dal Newcastle. I Magpies, infatti, erano pronti a mettere sul piatto circa 25 milioni per strappare Gatti alla Vecchia Signora, ma sia la Juve sia il difensore hanno subito respinto al mittente le avance inglesi. L’obiettivo di entrambe le parti era quello di proseguire insieme. Detto, fatto. Lo spirito di abnegazione e i valori positivi che Federico riesce a trasmettere ai ragazzi più giovani della rosa non sono passati inosservati. Motta apprezza molto queste doti caratteriali e temperamentali dell’ex Frosinone. Non a caso l’ha premiato fin dalla prima giornata con la fascia da capitano.

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