Pagelle Juve: Vlahovic, una serata buia. Muro Gatti-Bremer, Yildiz e Motta...

Voti e giudizi dei bianconeri dopo il pareggio per 0-0 contro la Roma all’Allianz Stadium, match valido per la terza giornata di Serie A

Finisce 0-0 la sfida dell’Allianz Stadium tra Juventus e Roma, valida per la terza giornata di Serie A. Dopo il doppio 3-0 consecutivo contro Como e Verona resta a secco la squadra di Thiago Motta che in ogni caso rimane al comando della classifica a 7 punti insieme ad Inter, Torino ed Udinese. Per la Roma di De Rossi è il secondo pari in tre partite: dopo lo 0-0 contro il Cagliari (e il ko contro l’Empoli all’Olimpico) arriva un altro punto senza segnare gol. I giallorossi dunque salgono a quota 2.

Di Gregorio 6

Un brivido con i piedi, due attente uscite alte sui corner e zero pericoli concreti: l’avvio di stagione tra i pali bianconeri si conferma all’insegna della serenità.

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Savona 5.5

Le opzioni in organico aumentano, ma lui continua a guardare Thiago Motta con gli occhi giusti e merita la conferma dopo l’esordio con gol di Verona: questa volta, però, gli scappa qualche appoggio sbilenco di troppo.

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Gatti 7

L’asticella della concentrazione e quella della garra non si abbassano mai: alza il muro contro cui si schianta puntualmente l’attacco giallorosso.

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Bremer 7

Quando scende in campo chiarisce ogni volta come mai il club, in estate, abbia provveduto a un altro rinnovo in fretta e furia: giganteggia e su di lui, ormai, ci sono gli occhi di tutti i maggiori club del mondo, a partire dalla Premier.

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Cabal 5.5

Non gli riesce tutto quel che vorrebbe e finisce per intimidirsi un po’: la palla, dal suo lato e non soltanto, fatica a uscire “pulita” dal basso.

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Koopmeiners (1’ st) 6

Subito nel vivo con l’azione che libera al tiro Vlahovic, prova a dare qualità nella ripresa.

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Fagioli 5

L’adrenalina lo frega e gioca tutta la partita con un giallo sulla coscienza, ma in realtà è attento in pressione e poco efficace in impostazione: la ruggine mostrata al Bentegodi è ancora da grattar via.

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Douglas Luiz (22’ st) 6

Le doti da giocoliere non gli fanno difetto: le usa per armare le offensive nel finale, con alterne fortune.

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Locatelli 6

Forse è il più scolastico, lì in mezzo alla mischia, ma nella serata poco ispirata dello Stadium è anche il più pulito e il più preciso nel far girare il pallone.

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McKennie (22’ st) 5

Ancora in versione esubero: pasticcia oltremodo e getta al vento una buona occasione in area di rigore.

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Cambiaso 5.5

Un po’ ala destra, un po’ trequartista, un po’ terzino sinistro e… finisce per andare in confusione. Le principali azioni manovrate del primo tempo germogliano dai suoi piedi, ma sul più bello pasticcia con errori tecnici difficili da spiegare.

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Yildiz 5.5

Sguscia a sinistra e arma il piede di Vlahovic a fine primo tempo, ma è un fiore nel deserto: non perde la sfida diretta con gli sbiaditi Soulé e Dybala, ma non la vince nemmeno. Oneri e onori: dal numero 10 è lecito attendersi di più.

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Mbangula 5.5

Per una volta in cui apre la falcata e si invola sulla sinistra, altre due litiga con il pallone e fi nisce per incespicare: regge l’ulto a livello fisico, ma questa volta non riesce a incidere.

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Conceiçao (1’ st) 6.5

Un bel peperino, tutto largo a destra, nella ripresa: è intraprendente, voglioso e punta l’uomo. E infatti i pericoli per la difesa giallorossa nel secondo tempo nascono dalle sue accelerazioni palla al piede.

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Vlahovic 5

Vallo a capire: a volte si esalta, altre si deprime. La serata dello Stadium va certamente ascritta alla seconda voce: ci prova a fine primo tempo, poi spara a salve nella ripresa. E, in mezzo, commette errori tecnici a ripetizione. Serata buia. Gonzalez (37’ st) ng.

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Allenatore: Motta 6

Il suo predecessore teorizzava che, quando non si riesce a vincere, almeno non bisogna perdere. La nota positiva sta qui: in una serata molto poco ispirata, la squadra non dà mai l’impressione di poter cadere. Ma nel primo tempo manca qualità e nella ripresa brillantezza: il primo vero test finisce… zero a zero.

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Finisce 0-0 la sfida dell’Allianz Stadium tra Juventus e Roma, valida per la terza giornata di Serie A. Dopo il doppio 3-0 consecutivo contro Como e Verona resta a secco la squadra di Thiago Motta che in ogni caso rimane al comando della classifica a 7 punti insieme ad Inter, Torino ed Udinese. Per la Roma di De Rossi è il secondo pari in tre partite: dopo lo 0-0 contro il Cagliari (e il ko contro l’Empoli all’Olimpico) arriva un altro punto senza segnare gol. I giallorossi dunque salgono a quota 2.

Di Gregorio 6

Un brivido con i piedi, due attente uscite alte sui corner e zero pericoli concreti: l’avvio di stagione tra i pali bianconeri si conferma all’insegna della serenità.

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