Il mercato Juve per l'algoritmo: consiglio a Giuntoli, "Tieni Chiesa!"

Abbiamo chiesto all'intelligenza artificiale cosa ne pensa della situazione del club bianconero: le risposte sono sorprendenti

Da Szczesny che ha appena rescisso il proprio contratto con la Juventus alla situazione dei numerosi esuberi presenti nella rosa a disposizione di Thiago Motta, su tutti Federico Chiesa, passando per le trattative legate ai possibili acquisti: abbiamo posto all'intelligenza artificiale alcune domande legate a quelle che dovrebbero essere le prossime di Cristiano Giuntoli e le risposte sono state a dir poco sorprendenti. La prima è proprio un consiglio su cosa fare con l'esterno d'attacco dell'Italia e (ancora) bianconero...

La domanda su Chiesa

Partiamo dal caso più spinoso dell'estate, quello di Federico Chiesa. "La Juve dovrebbe tenerlo in rosa oppure no?", la domanda che abbiamo rivolto a ChatGPT, che ha sentenziato: "La Juventus dovrebbe assolutamente cercare di tenere Federico Chiesa, e ci sono diverse ragioni per questo". Quali? Innanzitutto, "qualità e talento", perché "Chiesa è uno dei migliori giocatori italiani della sua generazione, con un talento notevole sia in attacco che in difesa. La sua capacità di creare occasioni da gol, la sua velocità e la sua abilità nel dribbling lo rendono un giocatore estremamente prezioso". Ma anche "versatilità", potendo "giocare su entrambe le fasce o come attaccante centrale, adattandosi a diverse tattiche e situazioni di gioco. Questo è particolarmente utile in una squadra come la Juventus, che potrebbe avere bisogno di variare il proprio approccio tattico". E ancora, per il "futuro della squadra", in quanto "tenere giocatori giovani e talentuosi come Chiesa è fondamentale per il futuro della Juventus. Investire in giovani stelle significa costruire una squadra competitiva a lungo termine". Inoltre, il calciatore "ha dimostrato di avere un forte carisma e potrebbe diventare uno dei leader della squadra, soprattutto considerando che altri giocatori di esperienza potrebbero lasciare o ritirarsi nei prossimi anni" e, "anche se la Juventus potrebbe ottenere una cifra significativa dalla vendita di Chiesa, mantenerlo potrebbe portare a successi sportivi che, a lungo termine, potrebbero essere ancora più redditizi in termini di premi e sponsorizzazioni". Va da sé che, anche entrando nell'ordine di idee di una permanenza dell'esterno scuola Fiorentina e del suo reintegro in rosa, sarebbe fondamentale ricucire lo strappo a 360 gradi e trovare un accordo per il prolungamento di un contratto che, allo stato attuale, è in scadenza al 30 giugno 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il preferito per l'attacco: non ci sono dubbi

Dando per scontati gli addi di Chiesa e Kostic, al netto della già formalizzata uscita di Iling-Junior nell'ambito dell'affare legato a Douglas Luiz, Thiago Motta attende l'arrivo di due esterni d'attacco. I nomi sono noti ai più, pertanto abbiamo chiesto all'intelligenza artificiale chi acquisterebbe tra Nico Gonzalez, Conceiçao jr, Galeno e Laurienté, lasciandole inoltre la possibilità di fare di sua sponte un nome aggiuntivo. E la risposta non è affatto banale: "Considerando vari fattori come esperienza, adattabilità alla Serie A e potenziale di crescita, la mia scelta ricadrebbe su Nico Gonzalez". Il motivo è presto spiegato: al netto della gaffe sul tecnico della Juventus, in virtù di una "flessibilità tattica che sarebbe molto utile per Allegri", secondo ChatGPT il calciatore "ha già dimostrato di essere efficace nel campionato italiano. Questa familiarità con la Serie A è un vantaggio significativo, poiché significa che non avrebbe bisogno di un lungo periodo di adattamento". L'errore, ad ogni modo, viene immediatamente corretto, sottolineando come "Nico Gonzalez si adatta bene anche al gioco di Thiago Motta, data la sua capacità di lavorare in entrambe le fasi e la sua versatilità. Potrebbe essere utilizzato sia come esterno d’attacco in un 4-3-3, sia come trequartista esterno in un 4-2-3-1. È un giocatore che si sacrifica in fase di non possesso, una caratteristica che si sposa bene con le richieste di Motta".

Galeno, Conceiçao, Laurienté, Chukwueze o Doku

Passando in rassegna i due calciatori del Porto appuntati sul taccuino di Giuntoli, l'intelligenza artificiale ritiene che "Conceiçao è un talento giovane che potrebbe svilupparsi bene sotto la guida di Motta, ma potrebbe necessitare di tempo per adattarsi alle richieste tattiche più avanzate della Serie A", mentre "Galeno è più orientato all’attacco puro, il che potrebbe limitare la sua efficacia nel sistema di Motta, dove è richiesto anche un contributo difensivo significativo dagli esterni". Per quanto riguarda Laurienté che, come Berardi, potrebbe essere un'occasione last minute, essendo ancora sotto contratto con il Sassuolo retrocesso in Serie B, ChatGPT afferma che "potrebbe essere una scelta intrigante per Motta, soprattutto se si considera la sua capacità di giocare sia largo che più centralmente. È un giocatore rapido, abile nel dribbling e potrebbe essere utile in un sistema che sfrutta le transizioni rapide". Come promesso, tuttavia, l'intelligenza artificiale non si è limitata a fornire la propria analisi sui calciatori da noi menzionati, tirando fuori dal cilindro non uno, ma ben due nomi a sorpresa. "Se la Juventus volesse esplorare un'altra opzione, un nome interessante potrebbe essere Samuel Chukwueze (Milan). È un esterno offensivo con grande velocità e capacità di dribbling, che potrebbe dare imprevedibilità all'attacco bianconero. Ha già esperienza nei campionati europei e potrebbe adattarsi bene al gioco della Juventus", il primo suggerimento fornito. L'altro, invece, è Doku del Manchester City, "un giocatore estremamente rapido e dinamico, con una grande capacità di dribbling e di creare situazioni di uno contro uno. È anche giovane e con ampi margini di miglioramento, ideale per il tipo di gioco ad alta intensità che Motta potrebbe voler implementare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Consigli per gli acquisti: alcuni sono incredibili

L'ultima domanda, invece, è quella che avrebbe posto ogni tifoso bianconero in questo momento, a cinque giorni dall'esordio in campionato contro il Como: "Chi altro deve comprare la Juventus in questo mercato?". La prima risposta è "un difensore centrale", ma l'intelligenza artificiale ignora quel Pierre Kalulu dato ormai a meno di un passo dal trasferimento a Torino: "Giorgio Scalvini (Atalanta): giovane e talentuoso difensore italiano, ha dimostrato di avere grande potenziale. Potrebbe essere un ottimo investimento a lungo termine; Piero Hincapié (Bayer Leverkusen): difensore ecuadoregno giovane e versatile, in grado di giocare sia come centrale che come terzino sinistro. È noto per la sua aggressività e capacità di uscire palla al piede".

"Juve, prendi Thuram e Koopmeiners"

Il secondo tassello ritenuto fondamentale dall'intelligenza artificiale riguarda un centrocampista. Sottolineando come il vecchio pallino "Milinkovic-Savic sia ormai fuori dai giochi" e strappando un sorriso (ma anche qualche riflessione e un minimo di soddisfazione) per la menzione di Khephren Thuram, considerato ancora di proprietà del Nizza e ritenuto un calciatore "dinamico con ottime qualità fisiche e tecniche, giovane, versatile e che ha già dimostrato di poter giocare a livelli elevati", i suggerimenti sono - manco a dirlo - "Teun Koopmeiners dell'Atalanta, un centrocampista solido, bravo sia in fase di costruzione che di interdizione, che ha un ottimo tiro da fuori e una buona visione di gioco, e sarebbe un'ottima aggiunta per rinforzare il centrocampo" e "Ryan Gravenberch del Liverpool, un giovane centrocampista con ottime capacità tecniche e fisiche, che potrebbe essere disponibile a un prezzo ragionevole e che ha un grande potenziale di crescita".

Davanti due idee per il vice Vlahovic

Infine, "un attaccante centrale", snobbando la possibile permanenza di Arek Milik come vice-Vlahovic. L'intelligenza artificiale suggerisce "Gianluca Scamacca dell'Atalanta, un attaccante italiano che offre fisicità, presenza in area di rigore e una buona tecnica e che potrebbe essere un'ottima alternativa o partner per Vlahovic", ignorando tuttavia il gravissimo infortunio al ginocchio che lo terrà out per gran parte della nuova stagione ormai alle porte, e "Jonathan David del Lilla, un attaccante canadese giovane e dinamico, con un ottimo senso del gol, che potrebbe essere un’opzione interessante per dare varietà all'attacco della Juventus". Sono giorni caldi, non solo da un punto di vista climatico, con Giuntoli che sta lavorando alacremente per dare a Thiago Motta i rinforzi tanto agognati ma, seppur presi con le pinze, i consigli forniti dall'intelligenza artificiale, tra colpi già messi a segno e 'dimenticati' e altri per cui i negoziati sono in stato più che avanzato, siamo certi che non lasceranno indifferenti i tifosi della Juventus.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Da Szczesny che ha appena rescisso il proprio contratto con la Juventus alla situazione dei numerosi esuberi presenti nella rosa a disposizione di Thiago Motta, su tutti Federico Chiesa, passando per le trattative legate ai possibili acquisti: abbiamo posto all'intelligenza artificiale alcune domande legate a quelle che dovrebbero essere le prossime di Cristiano Giuntoli e le risposte sono state a dir poco sorprendenti. La prima è proprio un consiglio su cosa fare con l'esterno d'attacco dell'Italia e (ancora) bianconero...

La domanda su Chiesa

Partiamo dal caso più spinoso dell'estate, quello di Federico Chiesa. "La Juve dovrebbe tenerlo in rosa oppure no?", la domanda che abbiamo rivolto a ChatGPT, che ha sentenziato: "La Juventus dovrebbe assolutamente cercare di tenere Federico Chiesa, e ci sono diverse ragioni per questo". Quali? Innanzitutto, "qualità e talento", perché "Chiesa è uno dei migliori giocatori italiani della sua generazione, con un talento notevole sia in attacco che in difesa. La sua capacità di creare occasioni da gol, la sua velocità e la sua abilità nel dribbling lo rendono un giocatore estremamente prezioso". Ma anche "versatilità", potendo "giocare su entrambe le fasce o come attaccante centrale, adattandosi a diverse tattiche e situazioni di gioco. Questo è particolarmente utile in una squadra come la Juventus, che potrebbe avere bisogno di variare il proprio approccio tattico". E ancora, per il "futuro della squadra", in quanto "tenere giocatori giovani e talentuosi come Chiesa è fondamentale per il futuro della Juventus. Investire in giovani stelle significa costruire una squadra competitiva a lungo termine". Inoltre, il calciatore "ha dimostrato di avere un forte carisma e potrebbe diventare uno dei leader della squadra, soprattutto considerando che altri giocatori di esperienza potrebbero lasciare o ritirarsi nei prossimi anni" e, "anche se la Juventus potrebbe ottenere una cifra significativa dalla vendita di Chiesa, mantenerlo potrebbe portare a successi sportivi che, a lungo termine, potrebbero essere ancora più redditizi in termini di premi e sponsorizzazioni". Va da sé che, anche entrando nell'ordine di idee di una permanenza dell'esterno scuola Fiorentina e del suo reintegro in rosa, sarebbe fondamentale ricucire lo strappo a 360 gradi e trovare un accordo per il prolungamento di un contratto che, allo stato attuale, è in scadenza al 30 giugno 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Il mercato Juve per l'algoritmo: consiglio a Giuntoli, "Tieni Chiesa!"
2
Il preferito per l'attacco: non ci sono dubbi
3
Consigli per gli acquisti: alcuni sono incredibili